«Tu fai quello che io non posso fare. Io faccio ciò che tu non puoi fare»[1], questo era il saluto abituale di Madre Teresa di Calcutta a Chiara Lubich ogni volta che la incontrava, e le occasioni sono state molte.
Venti anni fa la Università Cattolica di Lublino Giovanni Paolo II conferiva a Chiara Lubich un dottorato honoris causa in Scienze Sociali. Nella Laudatio Adam Biela spiegava che “Chiara Lubich, attraverso l’azione del Movimento dei Focolari, ha creato un nuovo fenomeno di integrazione sociale ispirato dal carisma dell’unità evangelica che mostra nuove dimensioni psicologiche, sociali, economiche e religioso-spirituale”.
Nell’ottavo anniversario della morte di Chiara Lubich ( 14 Marzo 2008 ) , sono tanti gli eventi che confermano il graduale avverarsi del suo sogno più grande : “Vedere nel mondo realizzarsi pian pianino, o anche in fretta se possibile, la fraternità universale”.
Sono arrivati dal Camerun per pregare sulla tomba di Chiara Lubich. L'8 Marzo una delegazione del Camerun guidata dal Vescovo Andrew Nkea Fuanya di Mamfe e dal vescovo emerito Francis Teke Lysinge ha fatto visita al Centro internazionale del Movimento dei Focolari a Rocca di Papa (Roma), accolta da Maria Voce, Presidente del Movimento.
"Per me il Papa non è morto, ha cambiato sede: dalla cattedra di Pietro dalla quale vigilava anche su di noi e ci proteggeva, alla presenza di Dio dove non può non continuare a proteggerci con quell'amore sensibile, fattivo, materno, costante di cui ci aveva colmati quando era su questa terra". Parole di Chiara Lubich, fondatrice dell’ Opera di Maria, il Movimento dei Focolari alla morte di Papa Palo VI.
Come cambia la spiritualità negli anziani? E come si trova ancora il bello nonostante le difficoltà della vita? La cosa migliore è chiederlo a chi a novant’anni vive come un’ adolescente. Bruna Tomasi è stata una delle prime compagne di Chiara Lubich, e l’ha accompagnata sino all’incontro con Gesù nella Casa del Padre. Bruna ha girato tutto il mondo ed è stata una testimone diretta della nascita del Movimento dei Focolari in quegli anni della Seconda Guerra Mondiale. Era una della ragazze che con Chiara hanno capito che la profezia del focolare, che la Lubich aveva vissuto a Loreto, sarebbe diventata una forza per rinnovare un mondo che, in quel momento, sembrava aver dimenticato la sua stessa anima.
E’ stato il primo focolarino-sacerdote, oltre che co-fondatore dell’Opera di Maria insieme a Chiara Lubich. Don Pasquale Foresi è morto ieri, all’età di 86 anni, 61 dei quali offerti nel ministero sacerdotale. “Ci uniamo a Chiara nel donare a Maria questo suo figlio prediletto, superando così il dolore del distacco”, scrive Maria Voce, presidente dei Focolari, nell’annunciare la scomparsa di don Foresi.