È un testo che guarda molto agli impegni concreti, e che si costruisce a partire dalle critiche al testo originario del 2001. In vista dell’Assemblea Ecumenica del 2026, la Charta Oecumenica si rifà il trucco. E il Consiglio per le Conferenze Episcopali di Europa, insieme al Consiglio Europeo delle Chiese, che la avevano licenziata nel 2001, sono al lavoro con una commissione congiunta per “aggiornare” la Charta.
Un impegno che continua anche dopo vent’anni.
Sarà con un momento ecumenico online che il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee e la Conferenza delle Chiese Europee celebreranno i venti anni della Charta Oecumenica, parte di un percorso di dialogo portato avanti dalle confessioni cristiane di Europa negli ultimi anni. Lo annunciano il Cardinale Angelo Bagnasco e il rev. Christian Krieger, presidenti delle due organizzazioni, in una dichiarazione congiunta.