“Aver incontrato nel nostro monastero i ragazzi del Centro La Semente di Spello ha emozionato noi monache, soprattutto perché avremmo voluto farlo prima ma il covid ce l’ha impedito. Il legame con questa bella realtà umbra che si occupa di autismo, è nato nel 2020 in piena pandemia, quando abbiamo teso loro la mano per garantire il servizio anche a domicilio, chiedendo alla Fondazione Santa Rita da Cascia onlus di intervenire. Oggi, conoscerli c’ha fatto vedere i frutti della nostra donazione e capire quant’è importante continuare a cercare nuovi bisogni, vicini e lontani, a cui rispondere concretamente con l’amore che Rita ci insegna”.