“Quando Newman una volta sentì dire che l’avrebbero chiamato santo, scrisse con il suo umorismo secco: “Non sono portato a fare il santo, è brutto dirlo. I santi non sono letterati, non amano i classici, non scrivono romanzi… Mi basta lucidare le scarpe ai santi, se san Filippo in cielo avesse bisogno di lucido da scarpe” (LD XIII 419).
Non c’è contrasto tra l’essere maestri e l’essere testimoni. Un principio che non è scontato per tutti, ma un interessante convegno dedicato al cardinale Newman e a Edit Stein lo ha messo in evidenza. Maestri perché testimoni, questo il senso delle relazioni che per due giorni sono state proposte nella sede dell’ Istituto Universitario Salesiano di Venezia il 19 e 20 gennaio scorsi.