Era il 1858 e Papa Pio IX, a vent’anni dalla nascita della prima ferrovia in Italia, la Napoli Portici, aveva intuito il ruolo fondamentale che avrebbe avuto la rete ferroviaria per lo sviluppo della nazione: Sin dall’inizio del suo pontificato diede il via alla costruzione di alcune linee ferrate, che collegarono Roma con i principali centri dello Stato Pontificio.