Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, compie oggi 80 anni ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave. L'assemblea generale della CEI che si riunirà il prossimo mese di maggio a Roma dovrà individuare la terna dei nomi per la sua successione da sottoporre al Papa.
Obbligo di mascherine fino al 30 aprile; nessuna norma per il distanziamento, ma comunque l’invito ad evitare assembramenti; acquasantiere ancora vuote per un po’. La Conferenza Episcopale Italiana, in vita di quella che sarà la fine dello stato di emergenza da COVID 19, prende in mano le normative del governo e adegua i suoi protocolli interni, in particolare in vista della Settimana Santa. Con una novità: ritornano le processioni, dunque ritorna quel momento di devozione popolare sentitissimo nella Settimana Santa, a partire dalla Domenica delle Palme, che saranno di nuovo distribuite.
I Vescovi italiani ribadiscono la disponibilità all’accoglienza dei profughi ucraini e invocano un iter veloce di riconoscimento della protezione temporanea. Lo ha detto oggi a Roma il Segretario Generale della CEI Monsignor Stefano Russo, al termine del Consiglio permanente di primavera.
Sembrava il favorito fino a poco tempo fa, ma oggi il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo metropolita di Bologna, non è più l’unico a correre per la presidenza della Conferenza Episcopale Italiana. Il 7 aprile prossimo, infatti, il Cardinale Gualtiero Bassetti compirà 80 anni e a maggio l’Assemblea Generale dei Vescovi presenterà al Papa la terna di nomi per la sua successione.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, apre i lavori della sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente. Il Consiglio si riunisce a Roma fino al 23 marzo. "Ci ritroviamo insieme mentre alle porte dell’Europa una guerra devastante sta seminando terrore, morte e distruzione. Il nostro pensiero va alle vittime, ai loro cari e a quanti sono costretti a lasciare le proprie case per cercare un luogo sicuro: uniamo la nostra voce a quella del Santo Padre", dice subito il Cardinale Presidente nell'Introduzione.
La Conferenza Episcopale Italiana ha rinnovato l’appello per la fine delle ostilità in Ucraina, lasciando spazio al negoziato. La Presidenza ha invitato a sostenere la raccolta fondi, avviata da Caritas Italiana, per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto, chiamando anche alla prossimità con le sorelle e i fratelli ucraini che sono nel nostro Paese. La Cei, inoltre, ricorda che l’intera rete delle Caritas diocesane su tutto il territorio nazionale sostiene le azioni necessarie per rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione in sofferenza o in fuga e a contribuire all’accoglienza di quanti arriveranno in Italia.
E’ la celebrazione della Messa nella Basilica di Santa Croce a Firenze l’ultimo atto dell’incontro dei Vescovi e Sindaci del Mediterraneo. A presiederla doveva essere il Papa ma un problema fisico - come è noto - glielo ha impedito. Alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella la Messa è presieduta dal Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
“Con profondo e sentito dolore condivido la sofferenza delle persone causata dagli eventi che si susseguono. Come Patriarca di tutta la Russia e Primate della Chiesa, il cui gregge è in Russia, Ucraina e altri Paesi, sono profondamente vicino con tutti coloro che sono stati toccati da questa tragedia. Invito tutte le parti in conflitto a fare tutto il possibile per evitare vittime civili”. A scrivere questo messaggio è il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill rivolgendosi a tutti i fedeli della Chiesa ortodossa russa. Sono davvero tanti i messaggi che giungono, le richieste, gli appelli, le veglie di preghiera che il mondo intero sta organizzando per la pace in Ucraina.
Si apre oggi pomeriggio a Firenze l’incontro “Mediterraneo Frontiera di Pace”, seconda edizione dopo quella che si è svolta nel febbraio di due anni fa a Bari, alla vigilia dello scoppio della pandemia di Covid-19.
La Corte Costituzionale ha respinto il quesito referendario che mirava a depenalizzare l’omicidio del consenziente e a legalizzare di fatto l'eutanasia nell'ordinamento italiano. Secondo la Consulta il testo è inammissibile poichè questo puntava a non preservare "la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana, in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili".
"Quanto sta accadendo al confine tra Ucraina e Russia preoccupa il mondo intero. Il rischio concreto di una guerra – o anche solo l’ipotesi che si possa scatenare un conflitto – turba gli animi, scuote le coscienze, aggiunge preoccupazioni alle tante che l’umanità sta già vivendo per la pandemia e per le altre “pandemie” che attraversano il pianeta: povertà, malattie, mancanza di istruzione, conflitti locali e regionali… È responsabilità di tutti, a cominciare dalle sedi politiche nazionali e internazionali, non solo scongiurare il ricorso alle armi, ma anche evitare ogni discorso di odio, ogni riferimento alla violenza, ogni forma di nazionalismo che porti al conflitto".
Fervono i preparativi in vista dell’apertura dell’incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo in programma dal 23 al 27 febbraio prossimi, organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana.
"La gratitudine e la riconoscenza, il rispetto e la stima sono solo alcuni dei sentimenti che vogliamo esprimere ai Curanti che da sempre, e negli ultimi tempi in modo decisamente più intenso, vi prendete cura dei malati e dei sofferenti". Lo scrive la Cei nella Lettera ai Curanti per la XXX Giornata Mondiale del Malato.
“Ad essere chiamata in causa è la coscienza di tutti, credenti e non: della società, della cultura e della politica. Ancora oggi il diritto alla cura di molte persone fa fatica a trovare le risposte necessarie e la pandemia ha acutizzato ulteriormente la difficoltà delle fasce più povere. Vogliamo richiamare l’attenzione su quanti stanno percorrendo l’ultimo tratto della loro esistenza, trovandosi nello stadio terminale di una grave patologia”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, ricordando l’imminente celebrazione della XXX Giornata del Malato in calendario il prossimo 11 febbraio.
Fervono i preparativi per il Pellegrinaggio degli adolescenti a Roma e il loro incontro con Papa Francesco, in programma il prossimo 18 aprile, Lunedì dell’Angelo.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha inviato un messaggio di auguri al presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della sua elezione, augurandogli che il suo mandato "possa dispiegarsi all'insegna di quei valori di liberà e solidarietà contenuti nella Carta Costituzionale".
Si sono conclusi i lavori del Consiglio permanente della CEI riunitosi a Roma in questi giorni. A presentare il bilancio è stato il Vescovo Stefano Russo, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.
"L’ascolto è il tema portante di questa stagione della vita delle Chiese che sono in Italia e in particolare della prima fase del Cammino sinodale. Il Papa parla di un ascolto che parte dalla Parola di Dio per praticare la misericordia, ovvero per uscire dal cortile dell’individualismo e avviarsi insieme verso gli orizzonti grandi della fraternità. Occorre, dunque, rivolgere orecchie e cuore a Gesù e ai fratelli. È il profilo del credente da far maturare in un tempo fortemente caratterizzato dalla paura... verso un virus, verso gli altri e, persino, verso la storia". Così il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, apre i lavori della sessione invernale del Consiglio Episcopale Permanente che si tiene a Roma dal 24 al 26 gennaio 2022.
La Conferenza Episcopale Italiana vista la recrudescenza dei contagi da Covid-19 torna a raccomandare “prudenza, senso di responsabilità e rispetto delle indicazioni utili a contenere l’epidemia”.
Mentre si discute su come riprendere l’attività scolastica dopo le vacanze di Natale a causa del covid, la Presidenza della Conferenza Episcopale italiana pubblica un messaggio con la data del 17 dicembre sulla scelta dell’insegnamento della religione cattolica.