La crocifissione è una realtà in atto
“Stoccolma è stata colpita da un terribile atto terroristico e siamo tutti sotto choc e sconvolti dal fatto che la violenza spietata e senza senso sia arrivata così vicino a noi”. Con queste parole il Vescovo di Stoccolma, Anders Arborelius, ha commentato l’attentato terroristico di ieri nella capitale svedese che ha provocato la morte di quattro persone
Nel 1990 per la prima volta venne lanciata la Giornata Internazionale dei Rom. L’occasione era il 4° Congresso Internazionale Rom, che si svolgeva a Serock in Polonia.
L’impegno a non vivere come se Dio non ci fosse: è quello delineato dal Cardinale Angelo Bagnasco, parlando con ACI Stampa a Barcellona, dove dal 28 al 31 marzo si è tenuto un simposio dedicato all’accompagnamento dei giovani.
Non una inevitabile vecchiaia, ma una nuova giovinezza. È questa la prospettiva dell’Europa per il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee che in questi giorni sta celebrando un simposio sui giovani a Barcellona.
Un sussidio in 12 punti, per guidare il dibattito. È stato preparato in vista del Simposio di Barcellona, organizzato dal Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, che vedrà riuniti 250 delegati dal 28 al 31 marzo per parlare di “accompagnamento dei giovani”. Il simposio è uno dei primi grandi dibattiti europei di preparazione verso il Sinodo sui giovani che si terrà nel 2018.
Domenica 5 marzo a Istanbul, il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente del CCEE (Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa) ha incontrato presso la sede Patriarcale del Phanar, il Patriarca Ecumenico Bartolomeo. Ne da notizia un comunicato ufficiale del CCEE.
Saranno circa 200 i partecipanti tra vescovi, responsabili per la pastorale giovanile, scolastica, universitaria, vocazionale e della catechesi delle Conferenze episcopali in Europa che s’incontreranno dal 28 al 31 marzo 2017 a Barcellona per confrontarsi e discutere sul tema dell’accompagnamento dei giovani.
Si conclude con un accenno al “giubileo” raccontato nel Libro del Levitico il comunicato del Coordinamento Terra Santa del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee. Riuniti dal 14 al 19 gennaio, i vescovi europei hanno discusso di migranti, pace in Medio Oriente, dialogo ed ecumenismo. Fino poi a stilare il comunicato finale, tutto centrato sull’ “occupazione” israeliana dei territori, che quest'anno compie cinquanta anni.
Ricordare gli eventi del passato, non negare la storia, ma essere convinti che “l’amore di Cristo ci spinge”. Nell’anno in cui si celebra il 500esimo anniversario della Riforma Protestante, il consueto messaggio congiunto del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee e della Conferenza delle Chiese Europee assume un peso particolare. Perché ricordare la storia punta a “risanare le ferite” e trovare nuovi orizzonti di dialogo.
Da tre mesi presidente Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), il card. Angelo Bagnasco questa settimana ha visitato le principali istituzioni europee insieme ad un gruppo di trenta sacerdoti della sua diocesi, quella di Genova di cui è arcivescovo.
Un documento di 14 punti, per ricordare l’importanza della libertà religiosa, mettere in luce come questa venga spessa erosa a favore della libertà di espressione, e deplorare l’analfabetismo religioso scaturite da alcune forme di laicità. Il V Forum Europeo Cattolico – Ortodosso, che ha avuto luogo a Parigi dal 9 al 12 gennaio, rivendica con forza l’importanza del cristianesimo nella costruzione dell’Europa, e mette in luce il ruolo delle religioni nell’affrontare l’ondata di terrorismo che ha recentemente colpito l’Europa.
Terminerà venerdì 13 la visita del Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa, a Bruxelles. Eletto lo scorso ottobre al vertice dei vescovi europei, l'Arcivescovo di Genova ha in programma una agenda di incontri con esponenti del Parlamento Europeo e della Commissione.
Una giornata interamente dedicata a migranti e rifugiati cristiani presenti in Israele darà il via – sabato 14 gennaio - all'annuale incontro del Coordinamento Terra Santa che riunisce vescovi provenienti da Europa, Nord America e Africa meridionale. I lavori si concluderanno il 19 gennaio. Ne dà notizia il Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa.
Annunciare il Vangelo in una Europa più secolarizzata e che di fatto vive ‘come se Dio non ci fosse’, questo è il primo compito che il Cardinale Bagnasco si pone come Presidente del CCEE. Il cardinale Bagnasco ha recentemente visitato San Gallo sede del CCEE, e ieri si sono chiusi i lavori a Roma della presidenza.
I frutti dell'Anno Santo "continueranno ad arricchire il cammino di fede della Chiesa in Europa". Ne sono sicuri i Vescovi europei e lo ribadiscono in un messaggio firmato dai vertici del CCEE.
Una Chiesa “ricca di testimoni”: è di questo che ha bisogno la Chiesa. E lo ricordano i vescovi del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, in una lettera inviata dalla presidenza all’episcopato ungherese in occasione della festa di San Martino da Tours, di cui ricorre il 1700esimo anniversario dalla nascita.
E’ con la consapevolezza di appartenere a un’unica Chiesa Universale e di condividere la medesima missione evangelizzatrice, che si è concluso l’incontro dei vescovi delle Chiese orientali cattoliche in Europa riuniti nell’anno della misericordia a Fatima (20-23 ottobre) insieme a rappresentanti di alcune Conferenze episcopali di Paesi occidentali (Francia, Germania, Italia e Portogallo) sul tema de La cura pastorale dei fedeli delle chiese orientali cattoliche nei Paesi dell’Europa occidentale.
E’ con un accorato appello alla comunità internazionale per la fine del conflitto in Ucraina e il ricordo dei cristiani perseguitati in particolare in Medio Oriente che il Patriarca di Lisbona, il Cardinale Manuel Clemente, ha aperto questo pomeriggio nella capitale portoghese l’incontro dei vescovi delle Chiese orientali cattoliche in Europa, alla presenza del Cardinale Leonardo Sandri.
L'Assemblea Plenaria del CCEE si è conclusa ieri a Montecarlo. I Vescovi Europei hanno rinnovato i vertici per il prossimo quinquennio: il Cardinale Angelo Bagnasco, come noto, è stato eletto Presidente. Vicepresidenti il Cardinale Vincent Nichols e l'Arcivescovo Stanisław Gądecki.