“La Santa Sede continua a chiedere che la registrazione civile del Clero avvenga con la garanzia di rispettare la coscienza e le profonde convinzioni cattoliche delle persone coinvolte”. Lo afferma una nota vaticana pubblicata stamane circa la questione della registrazione civile del clero nella Repubblica Popolare Cinese.
Papa Pio XII dovette affrontare in prima persona il problema, o meglio il dramma, della persecuzione del regime comunista cinese ai danni dei cattolici. Nel 1958 - pochi mesi prima della sua morte e dopo altre due encicliche Cupimus Imprimis e Ad Sinarum gentem - Papa Pacelli scrisse l’enciclica Ad Apostolorum principis.
Durante l’Udienza Generale Papa Francesco ricorda una grande festa dei cattolici cinesi. E’ la ricorrenza della Beata Vergine Maria “Aiuto dei cristiani”, particolarmente venerata nel santuario di Sheshan, presso Shanghai, in Cina.
Molto più di una celebrazione. Per Taiwan, i 75 anni di relazioni diplomatiche festeggiate con la Santa Sede, in un convegno presso la Pontificia Università Urbaniana il 10 di ottobre e qualche settimana dopo a Taipei, rappresentano anche la certificazione di un collegamento che è destinato a rimanere. Almeno per ora.
Una veglia di preghiera che ha unito in un capannone tessile di Prato giovani italiani e cinesi. Si è trattato del primo incontro della «Preghiera Giovani», l’appuntamento mensile promosso dalla Diocesi di Prato che si tiene ogni volta in una chiesa diversa.