Don Luigi Sturzo, sacerdote e fondatore del Partito Popolare Italiano, con la propria testimonianza cristiana ha voluto prestare attenzione alle dinamiche politiche e sociali del proprio mondo. Assertore del ruolo dei cattolici in politica portò avanti una fitta rete di attività volte in tale direzione.
La Parola del Signore ha “la forza di liberare il nostro spirito dal male del peccato, e quanta capacità essa abbia di penetrare nelle pieghe della società per farla rivivere e per rendere la vita di ognuno più umana e più santa”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, nell’omelia pronunciata durante la Messa celebrata stamane a Roma nel centenario dell’Appello ai «liberi e forti» e nel 60° anniversario della morte di don Luigi Sturzo.
Il “cattolicesimo democratico trae la sua ispirazione dalla fede e dal rapporto che alcuni uomini e donne hanno avuto con il cristianesimo. Un rapporto intenso, fermissimo, fecondo. Così fecondo da attraversare quasi tutto il secolo: dall’appello ai liberi e forti di don Sturzo del 1919 fino alla morte recente di quegli uomini come Andreotti che a quell’appello si sono sempre rifatti. Uomini diversi, con inclinazioni e attitudini differenti, ma che avevano una storia politica in comune la cui paternità risaliva anche a quell’appello di don Sturzo di cui proprio in questi giorni celebriamo il centenario”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana
“Cattolici e Politica al tempo di papa Francesco”. E’ il tema che della conferenza che si oggi 8 gennaio alle ore 18 presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa.
Un cristiano al Quirinale. Sergio Mattarella, una carriera politica in punta di piedi che lo ha portato fino ad essere ministro della Difesa, è stato eletto Capo dello Stato con una maggioranza molto ampia, e padre Bartolomeo Sorge, ex direttore di Civiltà Cattolica, vede in lui la legittimazione di quell’applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa di cui lui stesso fu promotore, ad inizio degli anni Ottanta, in Sicilia.