Un pastore “mite, fine e mansueto”, che ha vissuto fino all’ultimo la sua fede in Cristo. Così il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, descrive l’arcivescovo Michele Castoro di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, scomparso lo scorso 5 maggio.
Inizia tutto da lì, dai piccoli, dai malati, dai figli di Padre Pio che volle per i sofferenti una casa che non solo li curasse ma li dove si sentissero amati.
L’opera più visibile lasciata da Padre Pio è un ospedale che ormai è diventato tra i più grandi e i più all’avanguardia d’Italia. Si chiama Casa Sollievo della Sofferenza, oggi è proprietà della Santa SEde per desiderio dello stesso padre Pio, e Benedetto XVI non esitò a definirlo “un miracolo” quando lo visitò ad ottobre 2006.
Ha servito nell’ospedale di Padre Pio per venti anni, prima di entrare in clausura per “prepararsi alla Santa Morte”. Suor Consolata di Santo, classe 1916, è morta il 2 marzo, a 101 anni, portando con sé il ricordo di quegli anni con Padre Pio e la gioia di averne potuto baciare per una volta le stigmate senza che queste fossero protette dai guanti.
Con l’ingresso di San Giuseppe e della Beata Vergine sul dorso di un asinello, mercoledì 20 dicembre alle ore 17, inizierà a San Giovanni Rotondo la rappresentazione del Presepe Vivente dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, realizzato dagli operatori e dagli ospiti della residenza per anziani Casa Padre Pio. 70 figuranti, con abiti di scena realizzati e raccolti in 15 anni, ricreeranno, all’interno delle casettine di legno installate ai piedi dell’Ospedale, le tipiche ambientazioni del presepe: la stalla con i capi di bestiame, la frutteria, la bottega dei tessuti, del falegname, la scuola, il maniscalco e il casaro.
Il paziente avrà il diritto di abbandonare le terapie, il medico potrà rifiutarsi di staccare la spina. Ma non gli ospedali cattolici. Così, l’obiezione di coscienza della legge sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, che oggi viene inviata al Senato, diventa un’arma a doppio taglio per gli ospedali cattolici.
Il 5 maggio 1956 Padre Pio da Pietralcina fondò il suo ospedale: Casa Sollievo della Sofferenza, fortemente voluto e desiderato dal Santo, proprio nella sua amata Puglia.