Tra il 1914 e il 1922 nei corridoi del Vaticano si vedeva spesso un personaggio assai particolare. Si trattava del barone Carlo Monti “incaricato d’affari” del governo italiano presso la Santa Sede. Sono gli anni febbrili della Prima Guerra Mondiale, e sono gli anni febbrili del dibattito che porterà l’11 febbraio del 1929 ai Patti Lateranensi.