Una vita centrata sull’Eucarestia, quella del Beato Carlo d’Austria, l’ultimo imperatore cattolico, di cui si celebra la memoria il 21 ottobre. Una scelta insolita, quella del 21 ottobre, perché nel beatificarlo Giovanni Paolo II scelse come giorno della memoria la data del giorno del matrimonio con Zita di Borbone-Parma, e non quello della morte come di consueto. Tradendo così, di fatto, il suo grande progetto: quello, un giorno, di avere i due ultimi imperatori cattolici beati insieme, festeggiati nello stesso giorno e proclamati patroni della famiglia di Europa.
“La famiglia in senso largo, con la ricchezza dei suoi legami e della sua varietà, è un valore da riscoprire ai nostri tempi”. Sono le parole di benvenuto di Papa Francesco alla famiglia degli Asburgo, giunti a Roma in occasione del pellegrinaggio giubilare. Il Papa li ha ricevuti nella Sala Clementina. E nel suo discorso ricorda a più riprese il Beato Carlo d’Austria.