"Voglio dire che l'anno prossimo nella giornata dei bambini e degli adolescenti canonizzerò il Beato Carlo Acutis e nella giornata dei giovani, l'anno prossimo, canonizzerò il Beato Pier Giorgio Frassati". Questo l'annuncio a sorpresa di oggi di Papa Francesco durante i saluti in lingua italiana dell'udienza generale. Una notizia attesa da giovani e bambini per questi prossimi santi tanto amati.
Oggi ricorre la ricorrenza della memoria liturgica del Beato Carlo Acutis. Tante le feste e le celebrazioni in Italia, soprattutto ad Assisi, dove le spoglie del giovane ormai "quasi santo" riposano nel Santuario della Spogliazione.Durante il Giubileo Carlo sarà proclamato santo. In attesa di questo grandioso evento vediamo come le diocesi italiane e le parrocchie festeggiano il giovane in jeans e maglietta che ha tirato su in tutto il mondo una mostra sui miracoli eucaristici.
Una profonda devozione ha accolto la reliquia del cuore del beato Carlo Acutis in cinque chiese della Germania. Le sue spoglie riposano dal 6 aprile 2019 ad Assisi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore, ma intanto il suo cuore, accompagnato dal frate francescano Marco Gaballo di Assisi, si è messo in viaggio per tutta la Germania.
Tanta è l'attenzione sul prossimo nuovo giovane santo Carlo Acutis. La data di canonizzazione è prevista molto probabilmente durante il Giubileo 2025. Ma continuano, anche in estate, iniziative a lui dedicate, come mostre o esposizione delle sue reliquie in Italia e in tutto il mondo.
Carlo Acutis, così ha deciso Papa Francesco, sarà dichiarato santo. Ma proprio ieri, durante un Concistoro Ordinario Pubblico per alcune cause di canonizzazioni, il Pontefice ha annunciato che sarà iscritto all'Albo dei Santi "in data da destinarsi". Quindi ancora non conosciamo la sua data.
Nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano questa mattina Papa Francesco ha presieduto la celebrazione dell'Ora Terza e il Concistoro Ordinario Pubblico per la Canonizzazione di alcuni beati. Tra questi anche il giovane Carlo Acutis. Il beato "patrono di internet" sarà iscritto nell’Albo dei Santi "in data da destinarsi".
La parrocchia di S. Maria Segreta a Milano è il luogo che il giovane Carlo Acutis, ormai "quasi santo", frequentava quotidianamente per la preghiera e i sacramenti. La parrocchia è in festa per questa bella notizia della canonizzazione del giovane Carlo. ACI Stampa ha intervistato e raccolto la testimonianza del parroco don Maurizio Corbetta.
Manca poco al 1 luglio, data importante e significativa per Carlo Acutis. Tutto questo perchè in quella data, alle ore 9 nella Sala del Concistoro in Vaticano, Papa Francesco presiederà il Concistoro Ordinario pubblico per il voto su alcune cause di canonizzazione, tra le quali, la causa di canonizzazione di Carlo Acutis.
Il corpo del Beato (ormai quasi santo) Carlo Acutis riposa in pace presso la chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spogliazione. Un luogo caro al poverello di Assisi, che proprio qui decise di "spogliarsi di tutto" e dedicarsi a Dio. Un pò come la vita del giovane Carlo, innamorato solo dell'Eucaristia. Il Santuario è sempre statp meta di molti pellegrini, ma dal 2019 anche di tanti giovani che vengono a meditare sul gesto della spogliazione di Francesco e a pregare sulla tomba di Carlo. Abbiamo chiesto al Rettore del Santuario, Padre Marco Gaballo, di raccontarci il clima di questi giorni ad Assisi.
Carlo Acutis sarà proclamato santo. Questa la decisione presa da Papa Francesco che ha riconosciuto un miracolo attribuito al giovanissimo beato nato a Monza e che ora riposa in pace ad Assisi, terra cara alla famiglia Acutis e al beato patrono di Internet. Tante le dichiarazioni e le reazioni di questi giorni. Come quella del Vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino. Ma anche gioia da parte della Chiesa di Milano.
Carlo Acutis diventerà santo. Lo ha deciso Papa Francesco, riconoscendo il miracolo per il quale ha autorizzato il Dicastero per le cause dei Santi a pubblicare un decreto di canonizzazione. C'è stata grande gioia nel cuore di tutti. Ad Assisi, a Milano, in tutti quei luoghi dove Carlo non è mai stato dimenticato. Patrono di Internet, giovane come tanti, ha saputo mettere al centro l'Eucarestia e il prossimo. Ancora non si conosce la data esatta in cui sarà proclamato santo, ma Nicola Gori, Postulatore della causa di canonizzazione di Carlo, racconta ad ACI stampa emozioni e dettagli di un momento intenso.
Diventa santo Carlo Acutis. Oggi il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, ha presentato alcuni decreti al Papa che li ha autorizzati.
Una “cassetta della posta” per poter lasciare un biglietto a Carlo Acutis. Un "biglietto speciale" perchè sopra ci si possono scrivere le proprie intenzioni di preghiera. E' un'idea della Chiesa di Milano, precisamente di Saronno, presso il Santuario della Madonna dei Miracoli, dove all’inizio della Quaresima è stata posta una reliquia del beato Carlo Acutis.
“È una grande benedizione che la reliquia del Beato Carlo Acutis sia accolta nell’arcidiocesi di Dublino, capitale della Repubblica d’Irlanda! Il primo Beato millennial, che segue le orme di San Francesco d’Assisi, è un invito a tutti, soprattutto ai giovani e alle famiglie, a non sprecare la vita, ma a farne un capolavoro”. Sono le parole del vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, in vista del nuovo pellegrinaggio della reliquia del primo Beato millennial, Carlo Acutis.
Carlo Acutis, un amico comune. Il sito della Chiesa di Milano fa sapere che negli oratori ambrosiani si farà festa per il beato Carlo Acutis, in occasione della celebrazione della sua memoria liturgica che cade il 12 ottobre.
“Siamo felici che una reliquia del beato Carlo Acutis possa raggiungere l’Irlanda perché siamo convinti, viste le precedenti esperienze, la devozione verso questo giovane, vissuto nel solco del Vangelo, possa essere d’esempio e di aiuto alla Chiesa e a tanti ragazzi che sono alla ricerca di punti di riferimento per cogliere la bellezza della fede”.
Il cuore di Carlo Acutis è a Lisbona. Una reliquia così importante del Beato Carlo Acutis sarà a disposizione dei giovani di tutto il mondo presso la Basilica di Nostra Signora dei Martiri a Lisbona. Oggi 3 agosto un programma ricco di celebrazioni e preghiere.
“Siamo felici che una reliquia del Beato Carlo Acutis possa raggiungere l’Irlanda perché siamo convinti, viste le precedenti esperienze, che la devozione verso questo giovane, vissuto nel solco del Vangelo, sia d’esempio e di aiuto alla Chiesa e a tanti ragazzi che sono alla ricerca di punti di riferimento per cogliere la bellezza della fede”. Adirlo è il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino in vista della peregrinatio di una reliquia del giovane, in programma dall’11 al 15 nella Diocesi Primiziale dell’Irlanda – Armagh – e la Diocesi di Down e Connor.
"Il cielo non può aspettare", il film sulla vita del Beato Carlo Acutis, morto a 15 anni e conosciuto come il Cyberapostolo dell'Eucaristia, ha già una data di uscita in Messico, Colombia, Perù, Stati Uniti e America Centrale.
Worship Music Festival con Francesco e Carlo Acutis’