Dall’1 marzo, Patrick E. Kelly sarà il nuovo Cavaliere Supremo dei Cavalieri di Colombo, l’organizzazione cattolica di servizio fraterno fondata dal beato padre Michael McGivney nel XIX secolo che si è tramutata in una straordinaria macchina con una compagnia assicurativa dagli ingenti profitti e una rete umanitaria attiva nel mondo in supporto dei cristiani e in particolare dei cristiani perseguitati.
Nuova iniziativa dei Cavalieri di Colombo a favore degli immigrati e dei nativi americani.
Si chiama padre Gerard, ha 83 anni, 57 dei quali trascorsi in Corea. A lui i Cavalieri di Colombo hanno conferito la 13 esima edizione del Premio Gaudium et Spes.
“Oltre tre quarti della popolazione mondiale vive in paesi in cui la libertà religiosa è praticamente inesistente. Milioni di esseri umani sono esposti alla persecuzione violenta - ingiusta detenzione, conversione forzata, esilio forzato, torture, stupri e omicidi - a causa delle loro credenze e pratiche religiose.” Fatti concreti ricordati da Carl Anderson, Cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo che ha fatto giungere la sua riflessione al convegno che la scorsa settimana si è tenuto a Roma sulla risposta dei cristiani alla persecuzione: Sotto la spada di Cesare.