Papa Francesco è un Pontefice sorprendente nelle scelte ma, tuttavia, metodico nei tempi in fatto di concistori: il Papa, infatti, ha molto spesso insignito della porpora vescovi di sedi non tradizionalmente cardinalizie ma ha voluto celebrare un concistoro all’anno, se si eccettua la pausa del 2021. Otto quelli presieduti, creando complessivamente 121 cardinali di cui 95 elettori al momento della nomina, provenienti da 56 nazioni differenti.
Su 95 cardinali elettori al momento della loro creazione, Papa Francesco ne ha scelti 18 provenienti da sedi residenziali europee. Il Papa ha finora presieduto ben 8 concistori. Papa Benedetto XVI in 5 concistori ha creato 16 porporati elettori al momento della creazione provenienti da sedi vescovili o arcivescovili del Vecchio Continente. Complessivamente Benedetto XVI ha creato 90 cardinali, 74 elettori e 16 non elettori. Giovanni Paolo II, infine, ha scelto 63 pastori di diocesi o arcidiocesi europee – tutti con meno di 80 anni al momento della creazione (210 in totale) – in 9 differenti concistori.
I nuovi Cardinali nel concistoro di fine agosto sono stati stamane inseriti dal Papa nei diversi Dicasteri della Curia Romana.
L’anno che si è appena aperto vede il Collegio Cardinalizio composta da 229 porporati di cui – ad oggi – 128 elettori e 101 non elettori. Nel corso del 2021 saranno 6 i Cardinali che compiranno gli 80 anni e che – a norma della Ingravescentem Aetatem di San Paolo VI – perderanno il diritto di voto in un futuro conclave.
I nove cardinali al di sotto degli 80 anni creati da Papa Francesco nel Concistoro del 28 novembre scorso sono stati inclusi dal Papa nei dicasteri della Curia Romana. I cardinali, infatti, sono legati alla Chiesa di Roma e al governo della Chiesa sia attraverso l’attribuzione di una diaconia o un titolo a Roma, sia con la loro inclusione come membri nei dicasteri della Curia Romana.
Nel 1962 Papa Giovanni XXIII attraverso il motu proprio Cum gravissima decise che i Cardinali di Santa Romana Chiesa dovessero essere ordinati vescovi. In precedenza, infatti, era possibile che dei presbiteri venissero creati cardinali senza ricevere la consacrazione episcopale. Da allora non è più così, salvo alcune – rare – eccezioni.
“Scherzi da Papa”. Sono state queste le prime parole pronunciate dal neo Cardinale eletto Fra Mauro Gambetti a pochi minuti dall'annuncio della sua nomina da parte di Papa Francesco all'Angelus del 25 ottobre 2020.
Con il concistoro che Papa Francesco presiederà il prossimo 28 novembre – il settimo del pontificato – si ridisegna ancora una volta la geografia del Sacro Collegio in vista del prossimo futuro conclave. Il 28 novembre il Sacro Collegio risulterà composto da 232 porporati, di cui 128 elettori e 104 ultraottantenni.
Papa Francesco ha annunciato la celebrazione del settimo concistoro del suo pontificato con la creazione di 13 nuovi cardinali di Santa Romana Chiesa. Ecco chi sono i nuovi porporati scelti dal Papa. 9 di loro sono elettori e 4 invece esclusi poichè hanno superato gli 80 anni di età.
Il Cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione della evangelizzazione dei popoli, entra a far parte dell’Ordine dei Cardinali vescovi, e così anche il Cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero. Ma il primo viene cooptato direttamente nell’ordine con il suo titolo, mentre il Cardinale Stella entra nell’ordine dei vescovi prendendo il titolo di Porto-Santa Rufina lasciato dal Cardinale Roger Etchegaray, deceduto il 4 settembre 2019.
Nuove nomine del Pontefice in Vaticano. Questa mattina Papa Francesco ha reso noto i vari Dicasteri dei quali faranno parte i nuovi cardinali. Inoltre, il Papa ha nominato nuovi Consultori della Commissione per i Rapporti Religiosi con i Musulmani.
Tutti i cardinali sono romani. E lo dice anche il Codice di diritto canonico. Ogni porporato riceve dal Papa al momento del concistoro una chiesa di Roma - sia titolo presbiterale o diaconia - come segno di vicinanza alla sollecitudine pastorale del Pontefice nell’Urbe.
Con il concistoro che Papa Francesco presiederà sabato pomeriggio - in cui è prevista la creazione di 13 nuovi cardianali, di cui 10 elettori - il Sacro Collegio risulterà composto da 225 membri: 128 elettori in un futuro conclave e 97 con più di 80 anni, e quindi esclusi - per le norme fissate da Paolo VI nel 1971 - dal conclave.
Il 30 giugno 1979 - 40 anni fa - Papa Giovanni Paolo II procedeva al primo concistoro del suo pontificato creando 14 nuovi cardinali. A questo concistoro ne sarebbero seguiti altri 9 per un totale di 321 cardinali creati, provenienti da 69 nazioni diverse.
Ricorre oggi il 110/mo anniversario della morte del Beato Ciriaco María Sancha Hervás, Cardinale di Santa Romana Chiesa.
Il Cardinale Achille Silvestrini compie oggi 95 anni. E’ nato infatti a Brisighella - in provincia di Ravenna - il 25 ottobre 1923.
E’ morto dopo una lunga malattia il Cardinale francese Jean Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e Camerlengo di Santa Romana Chiesa. Aveva 75 anni, compiuti lo scorso 5 aprile.
Al momento di ogni creazione cardinalizia il Papa assegna ad ogni nuovo porporato una chiesa di Roma - sia essa un titolo presbiterale o una diaconia - come segno di vicinanza alla sollecitudine pastorale del Pontefice nell'Urbe. Ed è quello che domani pomeriggio Papa Francesco farà con i nuovi Cardinali che saranno creati nel suo quinto concistoro.
Con il suo quinto concistoro, annunciato ieri, Papa Francesco ridisegna nuovamente il profilo della Chiesa del prossimo futuro.
E’ il primo dei cardinali fin qui creati da Papa Francesco - esclusi i porporati già ultraottantenni al momento del concistoro - a compiere 80 anni ed ad uscire così dal circolo degli elettori in un futuro conclave: è Pierre Nguyên Văn Nhon, Arcivescovo di Hà Nôi in Vietnam.