Il Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma è il primo collaboratore del Papa - in quanto Vescovo di Roma - nella cura pastorale della Chiesa nell’Urbe. La figura del Vicario ha riferimenti storici a partire dal XIII secolo e le sue funzioni sono state di tanto in tanto ridefinite dai diversi Pontefici. L’ultimo a mettere mano ai compiti del Vicario è stato Papa Giovanni Paolo II attraverso la Costituzione Apostolica Ecclesia in Urbe, pubblicata nel 1998.