In un telegramma, Papa Francesco esprime cordoglio per la morte del Cardinale Christian Tumi, porporato camerunense deceduto il 3 aprile all'età di 90 anni. Forza di mediazion in Camerun specialmente durante la recente crisi anglofona, cardinale dal 1988, il Cardinale Tumi è ricordato da Papa Francesco per aver "lasciato un segno indimenticabile nella Chiesa e nella vita sociale e politica del suo Paese, impegnandosi sempre con coraggio nella difesa della democrazia e nella promozione dei diritti".
È stato un rapimento lampo, quasi solo a scopo dimostrativo, quello che ha coinvolto il Cardinale Christian Wighan Tumi, arcivescovo emerito di Douala, Camerun. Il porporato novantenne, noto per il lavoro di mediazione fatto nel Paese nell’ambito della cosiddetta “crisi anglofona”, è stato rapito nella serata del 5 novembre, sembra ad opera di Chaomao, il generale degli Ambazoniani, i separatisti anglofoni. I media locali avevano dato notizia della sua liberazione, ma forse la avevano diffusa troppo presto. Quindi, la conferma della liberazione da parte dell'arcivescovo di Douala Samuel Kleida. Tumi è stato liberato, ma non ha ancora fatto ritorno a casa.