Giovanni Battista "predicatore di conversione" e "profeta" è al centro della I Predica di Avvento tenuta dal Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia. Perché San Giovanni Battista, afferma il predicatore, "ha inaugurato la nuova profezia cristiana, che non consiste nell’annunciare una salvezza futura", ma nel rivelare la presenza di Cristo "nel mondo e nella storia".
La storia della Chiesa “non si è arrestata con il Concilio Vaticano II”, e dunque non si deve “fare di esso quello che si è tentato di fare con il Concilio di Trento, e cioè una linea di arrivo e un traguardo inamovibile”. Il Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, lo sottolinea nella prima predica di Quaresima.
La “Porta della fede”, e il dialogo interreligioso. Di questo ha parlato questa mattina il cardinale Raniero Cantalamessa nella prima Predica di Avvento per il Papa e la Curia.
Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio”, tratto dai versetti 4-7 del capitolo 4 della Lettera di San Paolo ai Galati.
In occasione della Solennità del Sacro Cuore di Gesù, domani giovedì 17 giugno, alle ore 18.00, presso la Chiesa centrale della sede di Roma dell’Università Cattolica, avrà luogo la concelebrazione eucaristica presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia.
La conversione che richiede Gesù agli apostoli, preoccupati per la posizione che avrebbero avuto nel regno è quella di tornare bambini. Ovvero, “tornare al momento della chiamata, al nostro primo vero incontro personale con Gesù, quando dicevamo che solo Dio basta e ci credevamo”. Il Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, centra la prima delle sue prediche di Quaresima sul tema della conversione.
“Un cristiano non potrà mai fare a meno dell’Eucarestia e della comunità”, ma quando ci sono delle condizioni per cui averle è impossibili – come sono adesso le restrizioni dovute alla pandemia – “non deve pensare che la sua vita cristiana si interrompa”. Lo sottolinea il Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa pontificia, nell’ultima predica di Avvento.