Ultime Notizie: cardinale Pietro Parolin

Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, consacra vescovo monsignor Christophe el Kassis, nominato nunzio in Libano, Basilica di San Pietro, 19 gennaio 2019 / Vatican Media / You Tube

Cardinale Parolin, il mandato del dialogo per il nuovo nunzio in Pakistan

Portare vicinanza alla minoranza cristiana, sostenerla e incoraggiarla, aiutarla a reagire pacatamente alle accuse sapendo illustrare con efficacia la loro scelta di vita. Ed essere “luminoso esempio di dialogo”, promuovendo e intensificando canali di conoscenza. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, dà questo mandato a Christophe el Kassis, nominato da Papa Francesco nunzio in Pakistan.  

Il Cardinale Pietro Parolin in Iraq  / Holy See Press Office

Diplomazia Pontificia, il viaggio del Cardinale Parolin in Iraq

Quattro giorni in Iraq per il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano. In attesa di Papa Francesco, invitato più volte e ancora impossibilitato ad andare per ragioni di sicurezza, l’Iraq accoglie il numero due vaticano, che trascorre il Natale tra Baghdad, Erbil e Qaraqosh, tra incontri istituzionali e visite nei campi rifugiati, lì dove ci sono ancora coloro che non hanno potuto fare ritorno nelle loro case dopo la guerra mossa dall’ISIS e dove ci sono quelli che ancora non hanno fiducia a tornare.  

Il Cardinale Parolin, segretario di Stato vaticano, celebra Messa  / TandaLab

Natale in Iraq per il Cardinale Parolin

La Messa della vigilia di Natale a Baghdad. Il passaggio in Kurdistan. La messa a Qaraqosh, liberata dall’Isis. Sono questi gli appuntamenti principali di una densa quattro giorni che il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, avrà in Iraq. E forse, come è successo altre volte durante questo pontificato, il viaggio del Segretario di Stato vaticano sarà una sorta di prova generale per una possibile visita di Papa Francesco, per il quale c’è già un invito, e persino un itinerario.

Il Cardinale Parolin prende la parola durante uno dei dialoghi della Conferenza Intergovernativa di Marrakech, 10 - 11 dicembre 2018 / UN Photo/Karim Tibari

Diplomazia pontificia, cosa ha detto la Santa Sede sull’accordo sulle migrazioni

Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha guidato la delegazione della Santa Sede all’incontro intergovernativo di Marrakech del 10 – 11 dicembre, che ha definito il “global compact” per le migrazioni. Dagli interventi del Cardinale Parolin si può comprendere la posizione della Santa Sede, che ha sostenuto l’accordo, espresso alcune riserve e difeso prima di tutto il diritto di ciascuno a rimanere nella propria terra, un principio della Dottrina Sociale della Chiesa.  

Ordinariato militare

Papa Giovanni XXIII cappellano militare ricordato dal Cardinale Parolin

“Il percorso verso la santità di Papa Giovanni XXIII fu attraversato dall’esperienza militare. L’essere cappellano, che per lui ha rappresentato un tempo della vita, per voi è vocazione da vivere nel tempo, che vi chiama a servire al meglio la missione di evangelizzazione del mondo militare, anche grazie all’esempio di Angelo Roncalli”. Nel ventennale di fondazione, il seminario maggiore dell’ordinariato militare per l’Italia è stato intitolato a san Giovanni XXIII, il Pontefice patrono dell’Esercito italiano, nel corso della celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Segretario di stato Pietro Parolin, venerdì 7 dicembre.

Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, durante una passata intervista con i media vaticani / Vatican Media / Youtube

Diritti umani, il Cardinale Parolin lancia un progetto di consultazione a tutti i livelli

Comprendere i diritti umani, conoscerli a fondo, promuoverli nella loro interezza fino a proporne una riscrittura per rimettere al centro i valori, consultando tutto il popolo di Dio in un grande processo di rinnovata consapevolezza. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, delinea così la sfida futura in un intervento alla conferenza su “Diritti umani nel mondo contemporaneo: Conquiste, Omissioni, Negazioni”, organizzato dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.  

Il Cardinale Parolin durante l'incontro Cop24 a Katowice, in Polonia. / Conferenza Episcopale Polacca

Diplomazia Pontificia: verso l'Accordo sui Migranti, con l'impegno per la casa comune

Quella che va dal 3 all’11 dicembre è una settimana particolarmente intensa per la diplomazia pontificia. Il 3 dicembre, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha parlato a Katowice, in Polonia, dove si teneva il COP24, il 24esimo incontro sul cambiamento climatico. L’11 dicembre, si concluderanno le consultazioni di Marrakech sul Global Compact sulle migrazioni, un tema cui la Santa Sede tiene molto. Sarà proprio il Segretario di Stato Vaticano a guidare la delegazione della Santa Sede a Marrakech.

Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, durante la celebrazione di una Messa  / Daniel Ibanez / ACI Group

Il Cardinale Parolin su San Nicola: “Ci ricorda quale è il vero cammino del dialogo”

È l’episodio della conversione del vescovo Teognide, riportato all’ortodossia da San Nicola dopo che questi aveva abbracciato l’arianesimo, al centro dell’omelia del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, per la festa di San Nicola.  

La bandiera della Santa Sede. Sullo sfondo, la Basilica di San Pietro  / AG / ACI Group

Diplomazia Pontificia: il messaggio del Papa alla Corea, Parolin e i mediatori di pace

Con un messaggio indirizzato ai giovani coreani, Papa Francesco ha ancora una volta reiterato il suo appello per la pace nella penisola coreana. Il prossimo 3 dicembre, invece, Papa Francesco incontrerà i membri dell’associazione “Rondine, Città della Pace”, che hanno incontrato il Cardinale Pietro Parolin e il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede lo scorso 28 novembre.  

Un ritratto del Beato Giuseppe Toniolo / Istituto Giuseppe Toniolo

Ricordando il Beato Toniolo, Parolin chiede più cattolici impegnati in politica

I cattolici “non possono sottrarsi all’impegno sociale e politico”, se “vogliono essere fedeli al Vangelo”. Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha rinnovato l’appello per un maggiore impegno dei cattolici in politica in un messaggio indirizzato all’arcivescovo Mario Delpini di Milano in occasione del convegno per il centenario della morte del Beato Giuseppe Toniolo.  

Henrietta H. Fore, direttore esecutivo dell'UNICEF, in udienza da Papa Francesco il 15 novembre 2018 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia Pontificia, 100 anni dalla Grande Guerra, 130 anni di Chiesa in Mali

La celebrazione dei 130 anni della Chiesa in Mali si colora di significati diplomatici, perché Papa Francesco ha deciso di inviare come suo legato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano. Nella settimana, sono state diverse le celebrazioni dei 100 anni dalla fine della Grande Guerra, che per molti Stati di Europa ha rappresentato anche l’inizio dell’indipendenza. Se ne è parlato in un convegno organizzato dalla Ambasciata di Polonia presso la Santa Sede.

Il Cardinale Parolin parla alla Conferenza Internazionale "Santa Sede e Cattolici nel mondo post-bellico", Pontificia Università Lateranense, 14 novembre 2018 / AG / ACI Stampa

La Santa Sede dopo la Grande Guerra, Parolin: “La linea guida fu l’equità”

Il Cardinale Pietro Parolin lo sottolinea con forza: fu il concetto di equità ad ispirare la diplomazia pontificia subito dopo la Grande Guerra. Divisa tra le grandi sfide createsi con il dissolvimento dell’impero asburgico e la rivoluzione bolscevica.  

Il Cardinale Pietro Parolin alla Facoltà Teologica del Triveneto nel 2015, alla sua destra il Patriarca di Venezia Moraglia / mattinopadova.geolocal.it

Diplomazia Pontificia, la diplomazia di Papa Francesco spiegata dal Cardinale Parolin

Con un intervento ad un convegno promosso dall’Associazione Carità Politica, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha delineato ancora una volta gli scopi della diplomazia pontificia, dando così alcune delle linee guida che muovono l’attività diplomatica della Santa Sede.  

La copertina dell'Osservatore Romano in lingua inglese che nel 1968 annunciava la pubblicazione dell'enciclica Humanae Vitae  / PD

Il Cardinale Parolin e quella lezione che nasce dalla genesi dell’Humanae Vitae

Una preoccupazione pastorale, ma legata anche alla necessità di dare un indirizzo chiaro sui temi di dottrina, con l’esatta percezione che “la regolazione delle nascite non era un tema che riguardava solo le coppie cristiane”, ma era piuttosto un tema universale: il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, descrive in questo modo le preoccupazioni di Paolo VI nel dare forma all’enciclica Humanae Vitae, presentando il libro “La nascita di una enciclica” del professor Gilfredo Marengo lo scorso 18 ottobre.  

Il Cardinale Pietro Parolin all'inizio della celebrazione per la pace nella penisola coreana, San Pietro, 17 ottobre 2018 / AG / ACI Group

Cardinale Parolin, Messa per la Corea. “Chiediamo il dono della pace”

L’appello per la pace, all’inizio e alla fine della Messa, e una omelia tutta quanta centrata sulle scritture, scelte con cura per mostrare che “la pace si costruisce con le scelte di ogni giorno, con un impegno serio a servizio della giustizia e della solidarietà”. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, celebra una Messa per la pace nella Penisola Coreana nella Basilica di San Pietro.  

Il Cardinale Parolin durante la visita in Moldavia / Twitter

Diplomazia Pontificia: per il "Vangelo della famiglia", per il disarmo nucleare

Un intervento del Cardinale Pietro Parolin al XII Congresso Mondiale della Famiglia lo scorso 15 settembre ha ribadito l’impegno della Santa Sede per la promozione della famiglia naturale. Nella stessa settimana, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher è intervenuto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, ribadendo la posizione della Santa Sede per il disarmo nucleare.  

Il Cardinale Pietro Parolin riceve il volume "La storia di Giona" da Antonio Zanardi Landi, presidente della Fondazione Aquileia / Vatican News

Diplomazia pontificia, tra la lezione del Profeta Giona e l’imparzialità

La storia di Giona, identità comune per le tre religioni del libro. Una basilica capolavoro che era centro di una Patriarcato che si estendeva dall’Ungheria al Veneto. E l’impegno per la pace, che si fa con la cultura, ma anche con la diplomazia.  

Il Cardinale Parolin assieme a Papa Francesco  / Public Domain

Il Cardinale Parolin, la Chiesa a cento anni dalla Prima Guerra Mondiale

“Oggi siamo tutti consapevoli che le immani sofferenze di quella guerra furono proprio una inutile strage, e voi qui a Gorizia lo sapete probabilmente meglio degli altri, ma allora tutti respinsero l’appello papale alla pace”. Lo ha detto il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin durante la Lectio Magistralis alla conferenza ad Aquileia: "La guerra: una sconfitta per tutti. A cento anni dalla fine del primo conflitto mondiale".  

Il Cardinale Parolin in conferenza stampa con il premier montenegrino Dusko Markovic / Presidenza del Consiglio del Montenegro

Diplomazia Pontificia, la missione nei Balcani del Cardinale Parolin

Non ha potuto prendere parte al Concistoro, perché il suo viaggio in Montenegro e Serbia era già fissato da tempo. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, è in questi giorni in Montenegro e Serbia, per una serie di incontri bilaterali che puntano a rafforzare il ruolo della Santa Sede nella Regione.

Il simposio "Difendere la libertà religiosa", presso la Pontificia Università della Santa Croce, 25 giugno 2018 / Ambasciata USA presso la Santa Sede

Libertà religiosa, la road map in sette punti della Santa Sede

Una lista di sette punti imprescindibili, sette obiettivi perché la libertà religiosa sia difesa, protetta e promossa. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, li ha delineati a conclusione del simposio “Defending international freedom: partnership and action”.