La memoria del 2 agosto ci aiuta a sentirci comunità e a non scappare, a non fare finta, a confrontarci con il male ma anche a scegliere di combatterlo
“La nostra forza è la comunione che è, al contempo, gerarchica e sinodale: la dimensione verticale aiuta a sperimentare aperture e sensibilità, quella orizzontale a verificarle con la storia e con le comunità”. Sono le parole del cardinale Zuppi presidente della CEI che è intervenuto oggi al Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina che si svolge a Roma fino al 13 settembre.
"Il 28 e 29 giugno 2023, il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, accompagnato da un Officiale della Segreteria di Stato, compirà una visita a Mosca, quale Inviato di Papa Francesco.
Finalmente è arrivato il momento. ci
Quando si parla di vita e famiglia, di dignità della persona l'atmosfera diventa spesso incandescente e la politica prende il posto dell'etica.
La fortezza e la temperanza di san Giuseppe "sono virtù richieste anche oggi a tutta la nostra Chiesa, che sta reimpostando il suo essere comunità credente dopo la pandemia".
"Ancora di più quest'anno è la Colletta Alimentare di tanti nostri fratelli e sorelle che vivono in condizioni di estrema povertà.
Come è ormai consuetudine, ogni anno dal 2012 il popolo Summorum Pontificum si dà appuntamento a Roma da tutto il mondo a fine ottobre per un pellegrinaggio teso a testimoniare il suo amore per la liturgia tradizionale e, in processione ad sedem Petri per il centro città,
Parla di inverni dell' Italia il cardinale presidente della CEI Matteo Zuppi, dall' ambiete al lavoro alla denatalità, e della necessità della pace, ma anche della speranza che si deve sempre osare e necessità dell'ascolto e del dialogo.
La nomina del cardinale di Bologna Matteo Zuppi a presidente della Conferenza episcopale italiana è stata salutata da tutte le realtà cattoliche italiane. In primo luogo dalla Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana
I ‘panini benedetti’ sono un segno particolare della devozione a san Nicola da Tolentino, legati ad un episodio della sua vita. San Nicola, gravemente malato, ottenne la grazia della guarigione per intervento della Vergine Maria, che, apparsa in visione, gli aveva assicurato: “Chiedi in carità, in nome di mio Figlio, un pane. Quando lo avrai ricevuto, tu lo mangerai dopo averlo intinto nell’acqua, e grazie alla mia intercessione riacquisterai la salute”.
76 anni fa, la mattina del 21 aprile 1945, il II Corpo d'Armata Polacco entrava a Bologna. La battaglia per liberare la città, insieme alle battaglie per Montecassino e per Ancona, fu una delle più importanti combattuti in Italia dall'Esercito Polacco.