Ultime Notizie: Cardinale Mario Zenari

VG/ ACI STAMPA

Cosa può fare la Chiesa per la Siria? Ecco gli “Ospedali aperti” della CEI

Il Progetto “Ospedali Aperti”  cerca di rispondere all’urgente bisogno di cure nell’ “amata e martoriata” Siria. L’80 per cento della popolazione, ad oggi, vive in povertà. Un milione di persone non può accedere alle cure e di questi, il 40 per cento rappresenta i bambini. L’intuizione del Cardinale Zenari, Nunzio Apostolico in Damasco, di appoggiare economicamente i tre ospedali cattolici presenti in Siria, nasce da un’analisi molto lucida della situazione critica ad Aleppo.

Uno screenshot del video che presenta l'iniziativa "Ospedali aperti"  / AVSI / Fondazione Gemelli

Siria, Cardinale Zenari: “Con ‘Ospedali aperti’ aiutiamo a superare il conflitto”

È stato creato cardinale nell’ultimo concistoro, per rimanere da nunzio nella martoriata Siria. E Mario Zenari, nunzio nel Paese, ha continuato il lavoro sul territorio, cercando vie concrete per aiutare il Paese dove vive. Consapevole che “in Siria stanno morendo più persone per l’impossibilità di curarsi che sul campo di battaglia”, ha lanciato il progetto “Ospedali Aperti”, presentato oggi al Policlinico Gemelli. Il progetto è stato messo a punto dall’AVSI con la collaborazione della Fondazione Gemelli, è dato da una intuzione dello stesso Cardinal Zenari e di monsignor Mario Dal Toso, attualmente, segretario delegato del Dicastero per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, che ha recentemente visitato Aleppo dopo la fine delle ostilità nella città. Il progetto punta a potenziare tre ospedali siriani (due a Damasco, uno ad Aleppo) per offire formazione ai medici, disponibilità di macchinari necessary, e garantire le cure ai più poveri, il Cardinale Zenari ha parlato del progetto in esclusiva con ACI Stampa.

Daniel Ibanez, ACI Group

Siria: Papa Francesco scrive al presidente Assad

Papa Francesco scrive una lettera al presidente siriano Bashar al Assad chiedendo ancora una volta al presidente e alla comunità internazionale di "porre fine alla alla violenza e condannando ogni forma di estremismo e terrorismo". Lo conferma la Sala Stampa della Santa Sede. La lettera è stata consegnata personalmente a Damasco ad Assad dal nunzio apostolico in Siria, il Cardinale Mario Zenari.