Sarà un momento speciale quello della Celebrazione Eucaristica che inaugurerà solennemente il programma delle Giornate Orsiniane,
"Madre Bernarda, nata circa un mese prima la conclusione dell’“inutile strage”, il primo conflitto mondiale, da un piccolo paese della Campania,
"Questa sera, sotto la casula, indosso la dalmatica di quell’11 ottobre 1997, quando nella Basilica Vaticana il Cardinale Sodano mi ordinò Vescovo dopo che San Giovanni Paolo II mi aveva nominato Nunzio Apostolico in Venezuela.
I cieli dell’Ucraina sono solcati da strumenti di distruzione
È l’arcivescovo Claudio Gugerotti il prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali. Prende il posto del Cardinale Leonardo Sandri, che guidava il dicastero (prima della riforma, Congregazione) dal 2007, e che ha compiuto 79 anni il 18 novembre. Da quattro anni, dunque, il Cardinale Sandri era stato prorogato nell’incarico, dopo aver raggiunto i 75 anni, l’età della pensione.
La drammatica situazione in Ucraina, “vittima di una guerra iniziata ormai otto mesi fa, che ha portato morte, distruzione e dolore”,
"Mai avremmo pensato di vivere una pandemia all’inizio del terzo millennio, mai avremmo immaginato di attraversare un conflitto che in modo sempre più preoccupante sembra unire i pezzi di quello che Papa Francesco aveva da tempo chiamato come guerra mondiale".
Una visita veloce ma significativa quella del Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, che su invito della Conferenza Episcopale bulgara, si è recato nel Paese slavo per la commemorazione del ventesimo anniversario del viaggio apostolico di San Giovanni Paolo II e per l'inaugurazione della radio cattolica “Radio Ave Maria” che si porrà al servizio di tutte le circoscrizioni ecclesiastiche delle parrocchie in Bulgaria.
“Due icone angeliche: Beati, Vescovi e martiri” – La vita di fede dei Beati Tit Liviu Chinezu e Ioan Sociu.
Per la comunità dell’Abbazia Esarchica di Santa Maria in Grottaferrata, la solennità di San Nilo è solennità importante, perché è la festa del fondatore dell’abbazia. Ma è anche la festa di un monaco eremita, partito da Rossano, in Calabria, per arrivare fino a Roma, venerato come santo sia dagli ortodossi che dai cattolici, motivo per cui viene additato dal Cardinale Leonardo Sandri, prefetto del Dicastero delle Chiese Orientali, come un esempio di unità.
"Ogni giorno siamo chiamati a sentire la voce del Maestro, ad alzare i nostri occhi, a protendere il nostro sguardo e il nostro udito, e camminando insieme a Lui ripetere insieme a Pietro “Tu sei il Cristo di Dio!”. Padre Pio, che tanto amiamo e veneriamo, non è fuggito, ha saputo rimanere dentro il dialogo con il Signore: è rimasto anche quando si manifestavano per lui i segni della Passione".
A cento giorni dallo scoppio della guerra in Ucraina, i rifugiati continuano ad arrivare copiosi in Romania, e l’aiuto umanitario delle organizzazioni legate alla Chiesa è sempre presente. Nel secondo giorno della sua visita in Ucraina, dunque, il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, è andato a Sighet, a pochi chilometri dal confine, a portare il sostegno del Papa.
La prima tappa del viaggio del Cardinale Sandri in Romania nell'anniversario del viaggio del Papa è stata il cantiere della nuova cattedrale greco-cattolica, di Cluj poi la visita all' Università Babeş-Bolyai, dove al cardinale è stata consegnata la laurea Honoris Causa
Sarà un viaggio pastorale, di cinque giorni, dedicato soprattutto alla Chiesa Greco Cattolica Romena, ma anche per esprimere riconoscenza per quanto si sta facendo per accogliere i rifugiai del conflitto in Ucraina. Il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, è partito oggi per la Romania, per un viaggio di cinque giorni, durante i quali sarà accompagnato dall’arcivescovo Miguel Maury Buendia, nunzio apostolico a Bucarest.
Sono state fondate cento anni fa, sono presenti in Sicilia, Albania, Kosovo e India, hanno come compito l’educazione e si mantengono salde nel rito bizantino: le Figlie di Santa Macrina festeggiano quest’anno il loro Giubileo, aperto da una messa del Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, che il 30 aprile ha dato il via alle celebrazioni di queste religiose della Chiesa Italo-albanese, che si impegnano nell’educazione, nella promozione umana e nell’assistenza ad ammalati e ad anziani.
Si è conclusa il 4 novembre la lunga visita del cardinale Leonardo Sandri in Siria. Una vista per dare coraggio ad una comunità in difficoltà che però ha chiesto che il Papa possa recarsi in visita quanto prima nel paese.
“Se alcune istituzioni internazionali sembrano aver abbandonato o quantomeno ostacolato la vita della Siria, la Chiesa Cattolica non ha abbandonato il Paese”.
“A San Giovanni XXIII, che come Legato Papale incoronò il simulacro della Vergine Maria ad Harissa, eleviamo una preghiera speciale, perché se si spengono le luci umane sull’amato Libano, cresca la fiamma della fede e della speranza del popolo del Paese dei Cedri, e venti di pace e ricostruzione soffino anche sulla vicina Siria, che alla fine del mese avrò la gioia di visitare”.
Trecentocinquanta anni fa, l’icona della Madonna Klokocv lacrimava. Si era nel mezzo delle guerre di religione tra calvinisti e cattolici. E i soldati calvinisti irruppero nella chiesa dove c’era questa icona, e uno di loro la danneggiò con un colpo di sciabola. L’icona pianse in maniera ancor più visibile e impressionante.
“La sera dell’ elezione (di Giovanni Paolo II) quando ero segretario del Sostituto, ricordo la esclamazione stupita e gioiosa ripetuta dall’allora arcivescovo Agostino Casaroli: ‘ hanno eletto Wojtyła che coraggio hanno avuto, che coraggio!’”.