L'agenzia CNA Deutsch riporta il testo dell'omelia pronunciata dal cardinale Kurt Koch venerdì nella chiesa del S. Rosario sul Monte Mario a Roma, dove si trova l'immagine di Maria Advocata. L'immagine è considerata una delle più antiche icone di Maria in assoluto e, secondo alcuni, è stata dipinta dallo stesso evangelista Luca.
Kishreinu un ebraico significa “I nostri legami”. E così si chiama la bozza di documento che è stata firmata ieri dal Cardinale Kurt Koch, presidente del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e l’ambasciatore Ronald Lauder, presidente del World Jewish Council. Un momento a suo modo storico, perché la firma è avvenuta nell’Aula Nuova del Sinodo, in occasione della riunione del Comitato Esecutivo del World Jewish Congress che si teneva appunto in Vaticano.
Per Benedetto XVI, l’ecumenismo era prima di tutto una questione di fede. Ed è proprio per via di questa particolare prospettiva che il dialogo tra le confessioni cristiane ha nel pensiero del Papa emerito una forte matrice ecclesiologica. Lo ha spiegato il Cardinale Kurt Koch, in una relazione sulla “Dimensione ecumenica nell’ecclesiologia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI”.
Papa Francesco sarà a Bari sabato 7 luglio per l’incontro ecumenico di riflessione e preghiera con i Patriarchi e i Capi delle Chiese del Medio Oriente. Il Pontefice ha scelto la città di Bari per vivere, sulla tomba di san Nicola, questo speciale momento di preghiera. E abbracciare la difficile situazione dell’Oriente. A presentare l’evento, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali e il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.