San Giuseppe Vaz (1651-1711) è stato il rimo indiano ad essere canonizzato. Sacerdote dal 1676 nella congregazione di San Filippo Neri, fu missionario a Ceylon, nell’attuale Sri Lanka, a rischio della vita per gli olandesi della Compagnia delle Indie avevano espulso i missionari e minacciato di morte qualsiasi prete fosse stato sorpreso sull’isola. Lui riuscì a portare il suo aiuto in maniera clandestina, arrivando fino alla capitale Colombo e traducendo il Vangelo in tamil e cingalese.