Torna a Bari dieci giorni dopo, e un viaggio in Iraq alle spalle. Il Cardinal Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, va a celebrare la festa di San Nicola l’8 maggio, dicendo una messa sul molo del porto della città. In quel porto, arrivarono le spoglie del vescovo di Myra, prelevate in Turchia da un manipolo di coraggiosi, e poste a protezione della città di Bari. Sono tanti i prodigi di San Nicola. Che, per la sua caratteristica di essere un vescovo d’Oriente sepolto in Occidente, rappresenta un ponte tra la Chiesa Orientale e la Chiesa Occidentale, tra mondo ortodosso e mondo cattolico romano. San Nicola come faro sul cammino dell’unità. E andava proprio a trovare San Nicola padre Ilia, del patriarcato ortodosso di Georgia, vittima dell’incidente del traghetto Norman Atlantic, che si sacrificò per tutti. “All’ecumenismo del sangue si è affiancato quello della carità,” afferma Sandri.