Si sono conclusi ad Assisi i lavori della 78/ma Assemblea Generale della CEI. Il comunicato finale ricorda che il tema principale è stata la presentazione della Ratio formationis sacerdotalis per i Seminari in Italia.
"Come Vescovi, riuniti in Assemblea Generale ad Assisi, esprimiamo la nostra preoccupazione per l’escalation di violenza e odio di questi giorni, che sta assumendo proporzioni sempre più tragiche. Sentiamo impellente il compito di denunciare le logiche della contrapposizione e dell’individualismo, e di favorire la collaborazione e la riconciliazione". E' quanto dichiarano i Vescovi italiani riuniti ad Assisi per la 78/ma Assemblea Generale Straordinaria.
“Il primo pensiero è rivolto alle guerre che dominano gli scenari del mondo, con il loro tragico seguito di morti, violenze, distruzioni, barbarie e profughi. Non c’è pace senza sicurezza e questa non può essere garantita solo dalle armi! La pace è il problema dei problemi, perché la guerra genera ogni male e versa ovunque i suoi veleni di odio e violenza, che raggiungono tutti, pandemia di morte che minaccia il mondo. L’alternativa alla guerra è riprendere a trattare con buona volontà e rispetto dei vicendevoli diritti. Non bisogna smettere di credere che si può arrivare a comprendersi! Non è ingenuità, ma responsabilità!”. Lo ha detto il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, nella relazione di apertura della 78/ma Assemblea Generale Straordinaria della Conferenza Episcopale Italiana che si è aperta nel pomeriggio ad Assisi.
Dal 5 al 7 novembre scorso si è svolto a Belgrado l’incontro del Comitato congiunto CCEE-CEC.
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è intervenuto stamane a Genova in occasione dell'Assemblea annuale dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI, ha aperto questo pomeriggio i lavori della sessione autunnale del Consiglio Episcopale Permanente.
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Inviato del Papa Francesco, è stato ricevuto, presso il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, da S.E. il Sig. Li Hui, Rappresentante Speciale per gli Affari Euroasiatici.
Dal 18 al 20 settembre a Bologna si svolgerà la tradizionale "Tre Giorni del clero", dedicata quest'anno al tema "in ascolto di ciò che lo Spirito dice alle Chiese. Passi verso il discernimento".
Da domani al 15 settembre 2023 il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, sarà a Pechino per proseguire la sua missione di pace per conto del Papa.
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, ha presieduto ieri la Messa di suffragio per il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo felsineo dal dicembre 2003 all'ottobre 2015, nel sesto anniversario della morte. Il porporato è morto infatti il 6 settembre 2017 all'età di 79 anni.
Notizie dalla Sala stampa della Santa Sede in merito al viaggio di pace del Cardinale Zuppi in America. “Nei giorni 17-19 luglio, il Cardinale Matteo Zuppi, inviato del Santo Padre, si è recato in visita a Washington, accompagnato da un Officiale della Segreteria di Stato, al fine di proseguire la missione affidatagli da Papa Francesco e in tale ambito incontrare il Presidente degli Stati Uniti, Joseph R. Biden".
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, sarà da oggi fino al 19 luglio a Washington quale Inviato del Santo Padre Francesco. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.
Prosegue la missione a Mosca del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Il porporato è stato inviato dal Papa per individuare ed incoraggiare iniziative umanitarie che permettano di iniziare un cammino per la pace che possa far terminare la guerra in Ucraina.
Conclusa la visita a Kiev dell’inviato del Papa, il Cardinale Matteo Maria Zuppi. Il porporato era giunto ieri nella capitale ucraina.
Tutti dobbiamo leggere di nuovo “Lettera a una professoressa” e ricordarci che è indirizzata anche a noi. Accettiamo il rigore, l’intransigenza di don Milani. Non è eccesso, ma intelligente amore, evangelico e umano, che aiuta a capire da che parte stiamo e a verificare senza sconti dove siamo stati”.
Durante l’Assemblea è stato eletto il Vicepresidente per il settore Centro, l’Arcivescovo-Vescovo di Ascoli Piceno Giampiero Palmieri e sono stati designati i cinque Vescovi Membri effettivi e tre Vescovi Membri supplenti in qualità di rappresentanti alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, i cui nomi però non sono stati resi noti poiché è necessaria l’approvazione del Pontefice.
“Essere qui, al termine di quasi due anni di Cammino sinodale, è una grande emozione che ci sintonizza di nuovo con i fratelli e le sorelle e con questa Madre Chiesa che tutti ci accoglie e continua a generarci a figli. Come i due di Emmaus anche noi troviamo Pietro che conferma la nostra fede. Troviamo un popolo grande, che accoglie tutte le etnie perché popolo santo di Dio. Un popolo ma sempre una famiglia che ci chiede di vivere con lo stile e i sentimenti della famiglia, non da funzionari anonimi, anche zelanti ma con il cuore e gli affetti da un’altra parte o ridotti solo al proprio protagonismo o ruolo”. Lo ha detto il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI, nell’omelia pronunciata stamane in occasione della Messa conclusiva della 77/ma Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana celebrata in San Pietro.
Il Cardinale Matteo Maria Zuppi ha aperto stamane con una lunga introduzione il secondo giorno di lavori della 77/ma Assemblea Generale della CEI. Ieri pomeriggio era stato il Papa ad intervenire, con un botta e risposta con i vescovi rigorosamente a porte chiuse come accade ormai da qualche anno per volere dello stesso Pontefice.
Dopo gli anni di assenza dovuti alla pandemia, l'Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana torna da oggi a riunirsi in Vaticano.
Papa Francesco ha espresso vicinanza per l'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna.