Il 2025 per la Diocesi di Roma non sarà caratterizzato solo dal Giubileo: il Cardinale Vicario Baldassare Reina il 21 dicembre scorso ha annunciato l’indizione della visita pastorale
“Ogni Anno Santo rappresenta prima di tutto un’opportunità pastorale. Ai pellegrini che durante il Giubileo giungeranno a Roma dovrà essere garantita sia la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione perché nessuno sia privo della possibilità di ricevere il perdono e la consolazione di Dio, sia quella di poter attingere alla fonte di acqua viva e vivificante che è la Parola di Dio. A tali esigenze pastorali la Chiesa risponde tramite il servizio dei sacerdoti: di quelli incardinati nella Diocesi di Roma, di quelli che ivi svolgono abitualmente il loro servizio pastorale, ma anche di quelli che accompagneranno i pellegrini”. Lo scrive il Cardinale Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella nota esplicativa circa le facoltà di predicare e di ricevere confessioni nel territorio della diocesi di Roma durante il Giubileo.
Il Cardinale Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha conferito oggi pomeriggio nella Basilica di San Giovanni in Laterano l’ordinazione episcopale a Monsignor Renato Tarantelli Baccari, Vescovo titolare di Campli, Ausiliare per il settore Sud e Vicegerente della Diocesi di Roma.
Tra i 21 cardinali creati sabato scorso da Papa Francesco figura anche Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Siciliano, 54 anni, è arrivato a Roma poco più di due anni e da allora la vita del neo porporato – come racconta lui stesso in questa intervista ad ACI Stampa - è completamente cambiata.