Si è svolto ieri sera nella Basilica Lateranense il secondo incontro dedicato all'enciclica Laudato sì di Papa Francesco nell'ambito del ciclo “Insieme per la nostra Casa Comune”. A presiederlo il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
La Diocesi di Roma si stringe intorno al suo Vescovo per i suoi 50 anni di ordinazione presbiterale. Il Papa infatti festeggerà la ricorrenza il prossimo 13 dicembre.
“La comunità cristiana deve sentirsi responsabile di coloro che, sia pur temporaneamente, vengono a inserirsi in essa, per dar loro una coerente testimonianza di fede. Ciò vale anche per il cristiano quando viaggia; reciprocamente, quando accoglie chi viaggia”. Lo ha ribadito il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nel suo intervento al consiglio di presidenza dell’Opera Romana Pellegrinaggi.
Al via ieri sera nella Basilica di San Giovanni in Laterano il ciclo di incontri "Insieme per la nostra casa comune" per riflettere sull’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, in programma un lunedì al mese fino a giugno 2020.
"Don Andrea Santoro, prete romano e fidei donum in Turchia, non è stato un notaio della fede né un guardiano della grazia". Lo ha detto il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, in occasione della prima edizione del premio intitolato al sacerdote romano ucciso in Turchia nel 2006.
In occasione del Mese missionario straordinario indetto dal Papa, il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha inviato una lettera a tutti i sacerdoti della diocesi fidei donum.
Nella memoria di San Francesco di Assisi, il 4 ottobre 2019, presso l'Accademia Alfonsiana è stato inaugurato l'anno accademico 2019-2020. La ricorrenza è importante in quanto l'Ateneo celebra il suo 70° anno di vita.
Sono proseguiti nei giorni scorsi nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale di Roma, gli incontri per l'inizio dell'anno pastorale presieduti dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. In particolare gli incontri sono stati dedicati ai giovani, ai malati e ai poveri e, infine, agli operatori della pastorale familiare.
"Il silenzio è la condizione previa di ogni ascolto: della Parola di Dio e della parola umana. Si tratta far tacere ogni rumore, interiore ed esteriore, per accogliere una parola che è altro-da-me". Lo ha detto ieri sera il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale del Papa per la Diocesi di Roma, in occasione del primo dei quattro incontri di inizio anno pastorale che si svolgono nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Papa Francesco ha deciso l'erezione dell’Esarcato Apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia, nominando Amministratore Apostolico sede vacante dell’Esarcato il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
L’Incontro Mondiale delle Famiglie si svolgerà a Roma nel giugno 2021, ma sia la Diocesi sia il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita non perdono tempo e già preparano l’evento.
"Voi siete i nostri preti che incarnano la missione fino agli estremi confini della terra e portate nel vostro cuore il fuoco dello Spirito che fece uscire gli Apostoli dal Cenacolo. Siete la nostra Chiesa che impara a parlare lingue nuove, rendendo comprensibile in culture diverse dalle nostre – per la medesima effusione dello Spirito – il vangelo di Gesù e la comunione offerta in Lui". Così il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella lettera inviata per Pentecoste ai sacerdoti fidei donum della Diocesi di Roma.
“Il discernimento è quella capacità donata dal Signore di scegliere le scelte di Dio, cioè di far propria la volontà di Dio. Si tratta di uno spossessamento reale, un mettere da parte le proprie preferenze legate alle inclinazioni personali più o meno disordinate, per far spazio al progetto di Dio riconosciuto e accolto con gioia e che tende a prendere forma nella concretezza della propria esistenza”. Lo ha detto lo scorso 13 maggio il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nell’ultima catechesi dedicata all’esortazione apostolica di Papa Francesco Gaudete et exsultate.
Il 9 maggio prossimo alle ore 19 Papa Francesco presenzierà nella Basilica di San Giovanni in Laterano all’appuntamento che concluderà il cammino diocesano portato avanti durante l’anno pastorale e dedicato alla memoria e alla riconciliazione. Lo ha annunciato il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
"Da numerosi anni per volontà dei Sommi Pontefici il Venerdì Santo, giorno della manifestazione suprema dell’amore di Gesù, ogni comunità cristiana è chiamata a compiere un gesto di carità e di solidarietà verso i fratelli che vivono nella Terra Santa attraverso una speciale colletta". Lo ricorda il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella lettera inviata ai parroci romani affinchè si sostengano le comità cristiane della Terra Santa.
“Il combattimento spirituale non è un momento della vita cristiana, ma la condizione ordinaria del battezzato sulla terra”. Lo ha ricordato il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella penultima catechesi sulla esortazione apostolica di Papa Francesco Gaudete et Exsultate.
Il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha scritto al Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron e all’Arcivescovo di Parigi Monsignor Michel Aupetit dopo l’incendio che ha devastato la Cattedrale di Notre-Dame di Parigi.
Ogni venerdì di Quaresima - a partire dallo scorso 15 marzo - il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, confessa dalle 16,30 alle 18,30 i fedeli che nella Basilica Lateranense si accostano al sacramento della Riconciliazione.
Non dobbiamo “ricercare una sorta di spiritualità del benessere individuale, percorsi tutti interiori ed immanentisti che escludono la vita fraterna, l'impegno per i poveri, l'attenzione ai problemi della storia. Questi rischi non sono così remoti, come ci potrebbe sembrare a prima vista. Chi di noi non conosce persone che, pur assetate di Dio, ritengono che la Chiesa non abbia nulla da dire di significativo alla loro ricerca, e si rivolgono ad altri mondi religiosi più alla moda o a percorsi meditativi più esoterici... Ma spesso il pericolo è quello di finire in mano a proposte sostanzialmente alienanti, che in nome di un po' di relax interiore in mezzo alle tensioni della vita, sganciano dalla realtà, dal volto degli altri, dall'impegno nel quotidiano e pur trovandosi in posizione dominante nel mercato religioso attuale non permettono di incontrare Dio”. Lo ha ricordato il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, lunedì scorso nel ciclo di catechesi sulla Gaudete et exsultate di Papa Francesco.
Fare convergere nelle parrocchie le celebrazioni per il Triduo Pasquale, evitare che la Veglia Pasquale sia riservata a gruppi particolari, valorizzare il sacramento della Riconciliazione. Sono le disposizioni per il Triduo Pasquale contenute nel documento messo a punto dal Consiglio episcopale della Diocesi di Roma in cui sono raccolti alcuni criteri teologici e pastorali che guidano le celebrazioni per il Triduo Pasquale.