“Desideriamo ringraziare tutti coloro che stanno dedicando le migliori risorse della vita all’importante missione educativa a cui sono chiamati. Grazie ai docenti e a tutto il personale amministrativo e di servizio. Grazie a tutte le famiglie che, avvalendosi della competenza formativa della comunità cristiana, crescono i loro figli e le loro figlie in una alleanza educativa con le scuole cattoliche. Grazie ai Vescovi, alle Diocesi di tutto il mondo, agli Istituti di Vita Consacrata e alle Società di Vita apostolica che investono notevoli energie umane e risorse finanziarie per il mantenimento di scuole di lunga data e per la costituzione di nuove”. Lo scrivono i Cardinali Braz de Aviz e Mendonca, Prefetti del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e del Dicastero per la Cultura e l’Educazione in una lettera rivolta a quanti sono coinvolti nella missione educativa delle scuole cattoliche.
“Il Vescovo diocesano prima di erigere – mediante decreto – un’associazione pubblica di fedeli in vista di diventare Istituto di vita consacrata o Società di vita apostolica di diritto diocesano, deve ottenere la licenza scritta del Dicastero per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di vita apostolica”. E’ quanto ha disposto oggi il Papa, mediane apposito rescritto a firma del Cardinale Prefetto Joao Braz de Aviz.
In occasione del 25/mo della Esortazione apostolica Vita consecrata di San Giovanni Paolo II, il Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, ne ha ricordato l’importanza attraverso una lettera.
Tre inviati speciali per altrettante ricorrenze mariane. Li ha nominati questa mattina Papa Francesco.