Aprendo il suo intervento alla 74/ma Assemblea Generale della CEI, il Cardinale Presidente Gualtiero Bassetti ha immediatamente ricordato la tragedia della funivia del Mottarone e i lunghi mesi della pandemia.
“La vita ce la giochiamo sui sogni, sui desideri: diventiamo ciò che desideriamo, diventiamo ciò che sogniamo”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Cei, nell’omelia della Messa celebrata a Perugia per l’ Apertura della fase diocesana della causa di beatificazione del Servo di Dio Giampiero Morettini.
Ieri il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha incontrato i Segretari generali della CGIL e della CISL, rispettivamente Maurizio Landini e Luigi Sbarra, e il Segretario organizzativo della UIL, Emanuele Ronzoni. Al centro del vertice il tema del lavoro.
Domenica prossima “il giovane magistrato assassinato dalla stidda agrigentina verrà proclamato beato perché ucciso in odio alla fede. Una beatificazione che avviene in una ricorrenza di grande significato: il 9 maggio del 1993 papa Giovanni Paolo II nella messa celebrata nella Valle dei Templi lanciò un durissimo monito contro la mafia colpevole di calpestare il diritto santissimo di Dio e di uccidere vite innocenti. Ancora oggi sento vibrare nel mio cuore quel grido rivolto ai mafiosi con cui concluse la sua omelia: Convertitevi! Una volta verrà il giudizio di Dio!”. Così il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, intervenendo alla presentazione del docufilm sulla vita di Rosario Livatino.
“Mai come in questo periodo, così difficile e così incerto, è assolutamente necessario annunciare al mondo la bellezza del Vangelo ed è doveroso testimoniare, con la propria vita, la presenza cristiana nella società”. Così il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, nel messaggio di saluto per la XVII Assemblea Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha presieduto ieri a Firenze la Messa solenne per l’apertura del Giubileo di fondazione della Comunità Domenicana di Santa Maria Novella, di cui ricorrono esattamente gli 800 anni. “Oggi – ha detto il porporato nell’omelia - si inaugura lo speciale Giubileo per gli ottocento anni di presenza dei Domenicani in questa Basilica. Anche la pagina dell’Annunciazione è rappresentata in Santa Maria Novella. Tutte queste splendide immagini ci riportano alla lettura del vangelo di questa solennità, e ci fanno meditare l’inizio della storia della salvezza. Quando la giovane vergine di Nazaret dice il suo sì, la Parola di Dio eterna si fa carne, e l’Onnipotente Signore si avvicina all’umanità, fino a coprire ogni distanza”. Come Maria – ha proseguito il Cardinale Bassetti – anche voi “padri Predicatori, anche il vostro Ordine ha detto il suo sì a Dio, e la vostra presenza centenaria in questa città è essa stessa testimonianza della fede del vostro fondatore, san Domenico, il quale in persona inviò da Bologna alcuni frati perché a Firenze predicassero le parole del Vangelo”. “Carissimi padri Domenicani, la Chiesa – e la Chiesa italiana, in particolare – vi è molto grata – ha detto ancora il presule - per quanto avete fatto e fate per l’annuncio della Parola di Dio, lo studio della Sacra Scrittura e la ricerca teologica. Lo stesso vostro convento di Santa Maria Novella è stato importantissimo per gli studi teologici”. Il pensiero del Cardinale Bassetti è poi andato al Convegno ecclesiale nazionale del 2015, “al quale il Santo Padre ci ha chiesto di ritornare idealmente. Ed è nelle mani della Vergine Annunziata che metto il cammino sinodale della Chiesa di questo amato paese. Chiedo a voi, frati Domenicani, che custodite questo luogo di bellezza e di grazia, di accompagnarci con una speciale preghiera, perché il Giubileo che celebrate porti frutti di vita buona per tutti, e porti grazie alle nostre diocesi italiane, che inizieranno presto il loro cammino sinodale”.
Aprendo i lavori della sessione primaverile del Consiglio permanente della Cei, il Cardinale Presidente Gualtiero Bassetti ha ricordato in primis il viaggio del Papa in Iraq e l’Anno della Famiglia Amoris Laetitia, aperto il 19 marzo, e la triste ricorrenza dei dieci anni di guerra in Siria.
“Noi oggi ricordiamo le vittime di questo flagello, di questa strada di corruzione che nega in radice il bene comune. Si compie un errore se si associano le mafie alla sola violenza delle armi. La loro violenza è anche più ampia: si chiama corruzione”. Lo scrive il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, nel messaggio inviato al fondatore di Libera Don Luigi Ciotti in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale, nell’omelia di domenica scorsa 14 marzo è tornato a parlare della pandemia.
Il Cardinale Bassetti, Presidente della CEI, ha inviato una lettera a Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane, dopo l’attacco informatico che giorni fa ha interrotto un evento via web in ricordo di Amos Luzzatto, già Presidente delle Comunità ebraiche italiane.
Le tante fratture provocate nella società italiana dalla pandemia sono state al centro della prolusione del Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, in occasione del consiglio permanente d’inverno tenutosi in videoconferenza.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è risultato negativo al COVID-19. La sua convalescenza prosegue al Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, dove è ricoverato da giovedì scorso. Ne ha dato notizia una nota della CEI.
Dopo un lungo ricovero per infezione da coronavirus il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia e Presidente della CEI, è stato dimesso dall’ospedale “Santa Maria della Misericordia”.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale, ha lasciato ieri pomeriggio il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia per essere ricoverato nel reparto Covid.
Papa Francesco ha telefonato ieri sera al Vescovo ausiliare di Perugia Monsignor Marco Salvi per avere notizie dello stato di salute del Cardinale Arcivescovo Gualtiero Bassetti, ricoverato in terapia intensiva a causa dell’infezione da Covid-19.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia. Lo conferma una nota della CEI.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è stato ricoverato presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, a seguito della positività al coronavirus riscontrata nei giorni scorsi. Ne ha dato notizia la CEI attraverso un beve comunicato.
Anche il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è risultato positivo al coronavirus. Ne da notizia una nota della CEI.
“Negli ultimi 15 anni gli italiani nel mondo hanno raggiunto la cifra di 5,5 milioni, con un aumento del 76,6%. Nel 2019 hanno lasciato l’Italia 131.000 persone verso 186 destinazioni del mondo, da ogni provincia italiana”. Lo afferma il Rapporto “Italiani nel mondo” 2020, curato dalla Fondazione Migrantes.
“Le parole ispirate che vengono da Dio invitano all’apertura e alla carità. Ci mettono in guardia, anzi, da ogni egoismo. Tra le opere di giustizia sulle quali verremo giudicati vi è anche quella dell’accoglienza nei confronti degli stranieri”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nell’omelia della Messa celebrata stamane a conclusione della iniziativa CEI “Liberi di partire, liberi di restare”.