“Funzione della pena, giustizia ripartiva e amministrazione del sistema carcerario” è il tema del convegno che si è tenuto giovedì 7 aprile 2016 all’Università Europea di Roma.
Il percorso dell’essere umano, a volte, può conoscere momenti di caduta, di errore, di conflitto con gli altri. Tutti possono sbagliare. Ma tutti devono avere il diritto di cominciare una vita nuova.
Il primo appuntamento del Papa a Ciudad Juárez – ultima tappa del viaggio apostolico in Messico, la città dei migranti al confine con gli Stati Uniti – è la visita al penitenziario “Centro de Readaptación Social estatal n.3”
Non è nemmeno un carcere Palmasola, è un nome che evoca l’inferno in Bolivia. Un quartiere che è stato isolato e chiuso ed è diventato un carcere. Sovraffollato, promiscuo, un villaggio di dannati adulti e adolescenti, uomini e donne. Le immagini che arrivano da Palmasola fanno paura, ma l’attesa del Papa ha reso diverso anche il carcere di Palmasola, il fango e la corruzione si è trasformato in canto. 2500 detenuti per giorni e giorni hanno provato i canti che faranno per Francesco. C’è voglia di dignità anche se non ci sono le strade, le case sono fatiscenti e la gente si sente “scartata”.
Vi sono vicino ''portandovi la parola e l’amore di Gesù, che è venuto sulla terra per rendere piena la nostra speranza ed è morto in croce per salvare ciascuno di noi". E' l'incipit del discorso che Papa Francesco ha consegnato ai detenuti di Poggioreale prima di pranzare con loro.