Nel corso della notte di domenica le abbondanti nevicate hanno ricoperto l’intero territorio di Castelnuovo di Porto. Per gestire le attività di emergenza nella nottata è stato convocato il COC e sin dalle prime ore dell’alba mezzi spala neve e volontari sono entrati in azione.
Il Comune di Catselnuovo di Porto è tra i primi comuni a firmare con la Prefettura di Roma un protocollo di accordo per il coinvolgimento degli ospiti del CARA nelle attività locali.
Sono più di mille sul piazzale davanti al casermone grigio. Rifugiati, volontari, operatori, tutti insieme per la messa in Coena Domini che apre il Triduo Pasquale. E a celebrare la messa è il Papa. Un “gesto di misericordia” e una abitudine per il Papa che ogni Giovedì Santo andava in un luogo di emarginazione a Buenos Aires. Con il Papa il sostituto alla Segreteria di Stato Becciu, e Fisichella, presidente del pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione e segretari del Papa.
La Cooperativa sociale Auxilium con entusiasmo, emozione e gratitudine, si prepara ad accogliere Papa Francesco. Giovedì 24 marzo alle ore 17, il Pontefice celebrerà la messa in “Coena Domini” con gli 892 migranti, ospiti del Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, e con i 114 operatori dell’Auxilium che lavorano in questa struttura.
Quest’anno sono i rifugiati a ricevere il Papa per il Giovedì Santo per la messa in Coena Domini e la lavanda dei piedi. Il Papa si recherà al CARA il centro accoglienza rifugiati e richiedenti asilo più difficili del centro italia a pochi chilometri da Roma sulla via Flamiania.