Le Linee Guida per la fase sapienziale del Cammino Sinodale delle Chiese in Italia
Il tema del Cammino sinodale delle Chiese in Italia sarà al centro dell’Assemblea generale dei vescovi italiani che si aprirà lunedì in Vaticano. I
Quando comunicate, dunque, pensate sempre ai volti delle persone,
"Le vostre preoccupazioni riguardo agli attuali sviluppi all'interno della Chiesa in Germania mi sono giunta e condivido le vostre preoccupazioni.
Una sessione “breve ma intensa”. Così il Consiglio Episcopale Permanente ha definito l’incontro straordinario di sabato 8 luglio, con 10 Vescovi in presenza a Roma e 21 in video collegamento (2 assenti giustificati), per condividere, discutere e approvare le Linee guida per la “fase sapienziale” del Cammino sinodale delle Chiese in Italia.
La Chiesa cattolica in Italia si prepara al Sinodo del 23 con una serie di materiali a disposizione per i fedeli.
Dopo il terremoto del Synodaler Weg tedesco, che ha messo in allarme persino un riformatore come il Cardinale Walter Kasper, arriva la tempesta della Chiesa di Francia. Nel documento di proposte dei gruppi di lavoro per il cammino sinodale voluto da Papa Francesco, ci sono proposte che puntano ad una rivoluzione nella Chiesa, dal matrimonio dei sacerdoti alla possibilità data alle donne di predicare a messa e anche di essere ordinate diaconi e preti, e persino sul governo della Chiesa.
C’è molta attesa per la prossima Assemblea Generale dei vescovi italiani che si riunirà dal lunedì prossimo. Sarà l’ultima assemblea presieduta dal card. Gualtiero Bassetti che giovedì mattina ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente della Cei e da arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, nelle mani di Papa Francesco.
“Non abbiate paura di farci sapere le vostre paure”. Di fronte alle incertezze di un cammino sinodale che non si sa dove porterà, il Cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo, chiede a tutti di mettere in campo incertezze, perplessità, timori. Con la certezza che il Sinodo è “casa paterna e materna”. Perché “è il Padre, per mezzo dello spirito, che ci sta convocando per seguire Gesù”. E materna perché “la Chiesa è madre che stende le braccia per offrire a tutti la sua tenerezza”. La Chiesa “è così una famiglia”. E. nel messaggio finale dell’assise di stamattina, che dà l’inizio ai lavori, il Cardinale Grech ammonisce: “il Sinodo non è un processo democratico”. E lancia due provocazioni: fare a meno del voto sinodale, per evitare di creare una maggioranza e una opposizione; e consegnare il documento del Sinodo prima alle Chiese locali e poi al Papa.
Papa Francesco ha aperto stamane in Vaticano il Momento di Riflessione per l’inizio del Processo Sinodale “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”, che dà di fatto il via alla lunga e nuova formula del Sinodo dei Vescovi.
Il Sinodo dei vescovi 2023 comincerà il suo percorso i 9-10 ottobre 2021 in Vaticano. Sarà una aperura solenne che vedrà la presenza del Santo Padre. La settimana dopo, il 17 ottobre 2021, saranno le Chiese particolari a celebrare l’apertura. Comincerà così un percorso sinodale di tre anni, che include la composizione di ben due instrumentum laboris e che culminerà nel Sinodo sulla Sinodalità, il cui relatore generale sarà il Cardinale Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo.
La riforma del VI libro del Codice di Diritto canonico risponde anche da alcune delle istanze che si muovano in alcuni paesi come la Germania.
Monsignor Georg Bätzing, vescovo di Limburgo dal 2016, guida la Chiesa di Germania, come presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, dal marzo del 2020.
Sarà una sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente della CEI dedicata alla Assemblea Generale e al cammino sinodale.
Con la seduta online di mercoledì e giovedì scorso, il «cammino sinodale» - un periodo di confronto e dialogo tra le diverse componenti della Chiesa tedesca che, secondo le intenzioni degli organizzatori, dovrebbe condurre a concrete proposte di riforma – ha compiuto esattamente un anno di vita. Cammino sinodale in Germania, in autunno risultati e decisioni
“Perché un fedele sia validamente nominato parroco, occorre che abbia ricevuto l’Ordine del presbiterato. […] L’ufficio di parroco non può essere affidato a una persona giuridica. In modo particolare l’ufficio di parroco non può essere affidato a un gruppo di persone, composto da chierici e laici”. Insomma i laici non possono guidare una parrocchia, questo compito spetta solo ai sacerdoti.
«Un deciso sostenitore del cammino sinodale», così definisce il quotidiano Frankfurter Allgemeine, monsignor Georg Bätzing, dal 2016 vescovo di Limburg e, da martedì scorso e per i prossimi sei anni, successore del cardinale Reinhard Marx alla guida della Conferenza Episcopale Tedesca (CET).
Dopo meno di un anno di gestazione, da giovedì 30 gennaio a sabato 1 febbraio, si è svolta, presso il convento domenicano della cattedrale di San Bartolomeo a Francoforte, la prima seduta del cammino sinodale della Chiesa tedesca, cui hanno partecipato 230 delegati e 20 osservatori.
Con l'accensione, domenica 1 dicembre scorso, delle “candele sinodali” nelle cattedrali delle diocesi tedesche, con un sito internet interattivo e ben aggiornato, con tutto l´ormai imprescindibile arsenale social-mediatico e con i primi colloqui introduttivi ed esplicatori in calendario, è iniziato in Germania il “cammino sinodale”.