Incredibile ma vero, c’è una piccola comunità di cristiani caldei in Egitto. Conta 1000 battezzati, 3 parrocchie, due religiosi e 4 sacerdoti, di cui due secolari e due regolari. E l’attuale amministratore apostolico, Philip J. Naim, ha voluto riunirli tutti, dando corpo a un progetto che aveva cominciato a sviluppare all’inizio del 2019 perché fosse concretizzato nell’anno giubilare dell’eparchia.
“Quello che ha fatto Daesh contro i cristiani della città Mosul e della piana di Ninive è l’esempio concreto della fede della nostra gente che ha preferito lasciare tutto, persino i documenti personali per custodire la fede in Cristo.