“La misericordia ha vinto, l’amore ha invaso tutto, e davanti all’uomo che confessa il peccato si spalanca l’infinito della misericordia di Dio. È Agostino, nel suo Trattato sul Vangelo di Giovanni, che ce ne dona una sintesi mirabile, con una frase che è impossibile non citare contemplando l’episodio dell’adultera. Quando tutti se ne vanno, e resta Gesù solo con la donna, ecco il commento del grande Santo di Ippona: “Relicti sunt duo, misera et misericordia”.”