E' notte fonda, una notte in cui le stelle si vedono lontane, come se le si osservare dal fondo di un baratro. Una corda ella fatta di pezzi di lenzuola strappate scivola giù, senza far rumore, dalla finestrella stretta del convento, massiccio come una fortezza. Un uomo piccolo, esile, si cala lentamente.