Sono state davvero tante e toccanti le testimonianze e le riflessioni nell'incontro di martedì 13 ottobre, ad Assisi, con i medici che hanno trascorso con il Beato Carlo Acutis gli ultimi istanti della sua vita. Anche il cappellano don Sandro Villa che lo ha accompagnato in quelle ultime ore ha commentato: “Carlo ricevette gli ultimi sacramenti come se ne sentisse il bisogno”.
Carlo Acutis è ufficialmente beato. Assisi è in festa per il ragazzo quindicenne che mise al centro della propria vita il sacramento dell’Eucaristia ed era particolarmente legato a San Francesco. Per questo motivo a celebrare la Messa della Beatificazione nella Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi è il Cardinale Agostino Vallini, legato pontificio per le basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli in Assisi.
Testimonianze, musica, coreografie, momenti di silenzio e riflessione. Tutto questo è avvenuto ieri sera, nella splendide cornice di Santa Maria degli Angeli ad Assisi. Erano più di 880 iscritti tra persone, famiglie, gruppi e giovani alla veglia di preghiera per Carlo Acutis.
Assisi diventa per Carlo Acutis una “Città Eucaristica” con momenti di Adorazione in diverse chiese del centro storico. Assisi, città simbolo della pace e dell'umiltà, in questi giorni pullula di pellegrini e fedeli da tutto il mondo che fanno visita al prossimo beato. Per le strade si respira un clima di festa, ma allo stesso tempo di preghiera. Proprio come amava fare San Francesco festeggiando per Dio e le sue creature, ma sempre pregando e innalzando lodi al Signore.
"Di pellegrini, gli assisani ne vedono passare tanti. Ma Carlo non fu solo un pellegrino. Nei soggiorni prolungati che, insieme, con la sua famiglia, faceva nella Città del Poverello, si annodava un rapporto. Si sviluppava una simpatia che non riguardava solo le memorie francescane della Città, ma i cittadini stessi. Il suo affascinante sorriso fece presto a confondersi con il vissuto di questa città". Così Monsignor Domenico Sorrentino scrive nel suo libro "Originali, non fotocopie. Carlo Acutis e Francesco d'Assisi". ACI stampa ha chiesto al Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino di parlarci di questo rapporto Carlo - San Francesco e il legame del giovane prossimo beato con la città del poverello:
Carlo Acutis tra pochi giorni sarà beato. Nella sua breve vita, 15 anni, sono tanti i segni che ha lasciato. C'è tanta voglia e curiosità di conoscere nel profondo Carlo, nuovo piccolo "esempio di santità". ACI Stampa ha intervistato il postulatore della Causa di Beatificazione di Carlo, Nicola Gori:
E' stata ufficialmente aperta ad Assisi la tomba con il corpo del giovane venerabile Carlo Acutis che resterà visibile fino al 17 ottobre. Il corpo di Carlo, beato tra dieci giorni, è stato trovato "intero".