ll Comitato costituito dalle tre realtà che la prossima beata Armida Barelli ha contribuito a fondare con la sua feconda attività di apostolato, ossia l’Azione Cattolica Italiana, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, è impegnato, insieme alla diocesi di Milano e all’Azione Cattolica diocesana, nell’elaborazione di materiali utili alla riscoperta di una figura protagonista del suo tempo, nella prima metà del Novecento, "ma che non smette di sorprendere per la sua modernità".
Sandra Sabattini, "la santa della porta accanto", è beata. Il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi, accompagnato dal Vescovo di Rimini, Monsignor Francesco Lambiasi, ha celebrato domenica 24 ottobre la Messa per la "prima fidanzata beata" nella Basilica Cattedrale di Rimini Santa Colomba. Oltre 1200 le persone presenti, tanta commozione, molti applausi e quella voglia infinita di celebrare Sandra, una ragazza semplice, testimonianza viva del Vangelo.
Una donna semplice, straordinaria nell’ordinario. Un “piccolo, umile granello che in silenzio si è trasformato in un albero rigoglioso, sotto le cui fronde tante persone, le più diverse, troveranno sollievo”. Parliamo di suor Maria Laura Mainetti, la suora delle Figlie della Croce, uccisa venti anni fa a Chiavenna da tre ragazze e prossimamente beata. A parlare, in questa intervista, è suor Beniamina Mariani, consorella di suor Laura con la quale ha condiviso tutto il periodo di formazione alla vita religiosa.
In Venezuela a Caracas grande festa per la Beatificazione di Carmen Rendiles Martínez, Fondatrice delle Suore Ancelle di Gesù. A celebrare l’evento sarà il caridnale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
“ Grazie a te signora Hanna che hai vissuto in mezzo a noi; che sei stata proprio così come eri, con la tua grande semplicità, con il tuo fuoco interiore, che sei stata per noi tutti l’incarnazione delle Beatitudini di Cristo, specialmente di quella che dice: beati i misericordiosi”.
Cinquantaquattro pugnalate in un mattino di febbraio su un pulman. E’ questo il martirio di suor Rani Maria Vattalil, religiosa della congregazione delle suore clarisse francescane. Era il 1995. Oggi suor Rani è beata.