“La Biblioteca Vaticana ha voluto dialogare con Istituzioni amiche e affini su alcuni punti nodali, avviando tavoli di studio che auspico possano continuare nel segno dell’arricchimento reciproco. Tale dialogo, condotto nella concretezza su temi ben definiti, aiuterà tutti a sviluppare al meglio, nel tempo nuovo che stiamo vivendo, le potenzialità formative e culturali delle vostre Biblioteche”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza i partecipanti all’incontro della Biblioteca Vaticana Conservata et perlecta aliis tradere. Biblioteche in dialogo.
San Bonaventura e San Tommaso d’Aquino “continuano ancora oggi a rappresentare delle fonti di luce e di ispirazione per la Chiesa e per la cultura. Sono luminari per un approccio al sapere, e in particolare alla teologia, in cui si compenetrino e si nutrano reciprocamente la profondità intellettuale e la vita spirituale, la scienza e la sapienza, l’umiltà e la carità, nella disposizione a non trattenere per sé i frutti della speculazione, bensì a condividerli con generoso slancio pastorale e missionario”. Lo afferma il Papa nel messaggio inviato a Monsignor Vincenzo Zani, Bibliotecario e Archivista di Santa Romana Chiesa, in occasione della Mostra “Il libro e lo spirito”, allestita dalla Biblioteca Apostolica Vaticana nel 750° anniversario della morte di San Bonaventura da Bagnoregio e di San Tommaso d’Aquino.
Un pezzo di Vangelo torna a casa
La storia e la missione "universale" della Biblioteca del Papa illustrate attraverso la serie di documenti selezionati e i dallo staff scientifico della Biblioteca Vaticana.
Papa Francesco invia un messaggio in occasione dell’inaugurazione della Mostra “(RE)VERSUS. Riuso e riscatto nel patrimonio della Biblioteca Apostolica Vaticana e nell’arte di Sidival Fila”. La mostra andrà avanti fino a luglio.
É una storia tutta da scoprire per noi occidentali. La storia delle persecuzioni dei cristiani in Giappone, una storia che Papa Francesco ha spesso ricordato parlando di quei “cristiani nascosti” che hanno saputo mantenere e trasmettere la fede anche in tempo di persecuzione e senza sacerdoti.
Alla fine di ogni anno si va in cerca di una nuova agenda. A dispetto dei sistemi digitali una bella agenda da mettere sul tavolo è sempre un oggetto che ci accompagna magari con qualche immagine artistica.
É una storia tutta da scoprire per noi occidentali. La storia delle persecuzioni dei cristiani in Giappone, una storia che Papa Francesco ha spesso ricordato parlando di quei “cristiani nascosti” che hanno saputo mantenere e trasmettere la fede anche in tempo di persecuzione e senza sacerdoti.