San Nicola, la cui festa cade oggi il 6 dicembre, è il santo che ha ispirato la figura di Babbo Natale. Pertanto questi cinque fatti raccolti da CNA permetteranno al fedele di avvicinarsi a questo Santo particolare.
Anche in tempo di pandemia Bari si prepara a festeggiare San Nicola, patrono della città.
Don Antonio Ruccia è il parroco della chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco a Bari. La mattina del 19 luglio sente il suono del suo telefonino collegato alla culla termica che aveva fatto installare fuori alla porta della sua parrocchia nel 2014, proprio per accogliere quei neonati che i genitori naturali decidono di non tenere. Capisce immediatamente cosa significhi quel suono e si precipita fuori. Il neonato abbandonato è Luigi, uno scricciolo di 10 giorni, che indossa una tutina bianca e azzura. “Lui è Luigi, ditegli che lo ameremo per sempre”, recita il messaggio lasciato da chi, probabilmente, ha pensato di non poter crescere quel figlio. Una storia di amore e di dolore, un racconto intenso, che esprime a chiare lettere il dramma di chi non riesce a prendersi cura dei propri figli. Ma un racconto che ci parla anche della genialità di un parroco che installa culle termiche per cercare di dare una "speranza alla vita". ACI stampa ha raccolto le emozioni di Don Antonio Ruccia:
I vescovi italiani da ieri sera stanno raggiungendo Bari dove è in corso, fino a domani, l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace” promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana. Per la conclusione nel capoluogo pugliese arriverà domani Papa Francesco.
Domenica 23 febbraio Papa Francesco sarà a Bari, in occasione dell’incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace”, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, al quale parteciperanno i vescovi cattolici di 20 Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.
“Siamo grati al Signore per il dono di questo nuovo evento ecclesiale, che supera la dimensione diocesana”. Lo scrive l’Arcivescovo di Bari-Bitonto Francesco Cacucci, nel messaggio inviato in occasione della preprazione dell’incontro di riflessione e spiritualità, “Mediterraneo, frontiera di pace”, con i Presidenti delle Conferenze Episcopali, Patriarchi e Vescovi cattolici delle Chiese che si affacciano sul Mare Mediterraneo, che si svolgerà a Bari dal 19 al 23 febbraio.
On line dai ieri il sito dell’evento “Mediterraneo, frontiera di pace” in programma a Bari dal 19 al 23 febbraio prossimi e organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana: http://www.mediterraneodipace.it/.
La Basilica di San Nicola, nel cuore della città vecchia di Bari, è un monumento ricco di storia, di arte e di sacralità. Unica è la sua vocazione ecumenica.
Mentre leggete questo pezzo Papa Francesco è a Bari per la giornata di preghiera ecumenica per la pace in Medio Oriente. Una iniziativa che in tante diocesi italiane è stata preparata e vissuta con momenti di preghiera ed incontro.
Papa Francesco sarà a Bari sabato 7 luglio per l’incontro ecumenico di riflessione e preghiera con i Patriarchi e i Capi delle Chiese del Medio Oriente. Il Pontefice ha scelto la città di Bari per vivere, sulla tomba di san Nicola, questo speciale momento di preghiera. E abbracciare la difficile situazione dell’Oriente. A presentare l’evento, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali e il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
Per la terza volta quest’anno Papa Francesco visiterà nuovamente la Puglia. Il 7 luglio, infatti, sarà a Bari dopo aver visitato, il 17 marzo scorso, San Giovanni Rotondo e Alessano e Molfetta, una settimana fa, il 20 aprile.
Il “Coro del Papa”, formato da 26 ragazzi e 26 adulti, diretto dal maestro monsignor Massimo Palombella, introdurrà la diocesi di Bari al Natale, per viverne lo spirito giusto, attraverso un repertorio del 1500/1600 di brani polifonici della scuola romana, custoditi nella Biblioteca Apostolica Vaticana. L’evento succederà sabato 9 e domenica 10 dicembre.
Una mostra che non vuole “proporre ricette per un problema gigantesco di fronte al quale la politica va in ordine sparso, l’opinione pubblica si divide e gli esperti arrancano”, quanto indicare “uno sguardo curioso e appassionato alla sorte di milioni di persone che, come noi, cercano di compiere il loro destino, di realizzare il sogno della felicità” (dalla prefazione al volume Migranti, Itaca ed.) E’ la mostra “Migranti. La sfida dell’incontro”, presso la Chiesa dei Cappuccini, via X Marzo, in Modugno dal 5 all’8 febbraio e la Parrocchia San Marcello in Bari dal 9 al 19 febbraio.
Papa Francesco ha inviato all'Arcivescovo di Bari, Monsignor Francesco Cacucci, un messaggio di cordoglio per il disastro ferroviario in cui stamane nei pressi di Bari hanno perso la vita oltre 20 persone.
"Eucarestia Matrimonio Famiglia" è il tema della prossima sessantaseiesima settimana liturgica nazionale. L’evento, in programma a Bari dal 27 al 30 agosto, “intende continuare ad approfondire l'aspetto liturgico-sacramentale dell'Eucaristia, non solo culmine dell'iniziazione cristiana ma anche fonte della nuzialità, e della Domenica, giorno memoriale delle nozze di Cristo-Sposo con la Chiesa-Sposa, come pure il valore della celebrazione eucaristica domenicale da cui la Famiglia può continuamente attingere la forza dello Spirito, per essere se stessa in tutta la sua verità e bellezza”.
"La cosa migliore che ha fatto la Puglia è chiedere che Aldo Moro venisse beatificato. Vorrei che non si arenasse e portasse avanti questo progetto". Ieri in un incontro a Bari la senatrice Maria Fida Moro, figlia dello statista della Dc ucciso dai terroristi delle Brigate Rosse dopo la strage di Via Fani del 16 marzo 1978, ha chiesto che la causa di beatificazione del padre vada avanti.
Torna a Bari dieci giorni dopo, e un viaggio in Iraq alle spalle. Il Cardinal Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, va a celebrare la festa di San Nicola l’8 maggio, dicendo una messa sul molo del porto della città. In quel porto, arrivarono le spoglie del vescovo di Myra, prelevate in Turchia da un manipolo di coraggiosi, e poste a protezione della città di Bari. Sono tanti i prodigi di San Nicola. Che, per la sua caratteristica di essere un vescovo d’Oriente sepolto in Occidente, rappresenta un ponte tra la Chiesa Orientale e la Chiesa Occidentale, tra mondo ortodosso e mondo cattolico romano. San Nicola come faro sul cammino dell’unità. E andava proprio a trovare San Nicola padre Ilia, del patriarcato ortodosso di Georgia, vittima dell’incidente del traghetto Norman Atlantic, che si sacrificò per tutti. “All’ecumenismo del sangue si è affiancato quello della carità,” afferma Sandri.