A Lampedusa continuano ad arrivare i barconi dalla Libia, carichi di profughi e continuano anche gli appelli al soccorso da parte di profughi su barchini in avaria,
A metà settembre alla ‘Casa San Girolamo’ di Spello si sono svolte le ‘Conversazioni di Spello’
A Trieste, alla Settimana Sociale dei Cattolic, partecipa anche l’Azione cattolica italiana e l’Editrice Ave. Rappresenta una Azione Cattolica che ha sempre accompagnato le Settimane Sociali, il vicepresidente Paolo Seghedoni. E rivendica, in questa intervista con ACI Stampa, i frutti di un lavoro portato avanti in mezzo secolo, a suo avviso troppi da poterli contare". ACI stampa lo ha raggiunto a Trieste.
“La bellezza è con noi, salva il mondo.
“LOVEd”è un percorso di tre incontri dedicati ai giovanissimi, dai 15 ai 18 anni, in cui, partendo dalla scoperta dei tanti aspetti che compongono il nostro essere, dal corpo, alla mente, al cuore, alle passioni, "si indagherà come ci relazioniamo con noi stessi, gli altri e Dio". E' un'idea dell'Azione Cattolica e si lega alla diocesi di Roma in quanto avverrà in tre parrocchie romane.
Più di 60.000 le persone presenti, 600 i pullman che sono arrivati nella capitale, 200 le diocesi presenti in piazza San Pietro oggi, il 25 aprile, con Papa Francesco. Protagonista l'Azione Cattolica.
Ci sarà in videocollegamento anche il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, all'incontro nazionale dell’Azione Cattolica con il Papa, il prossimo 25 aprile, dal titolo "A braccia aperte". Ed è proprio questo l'intento di questo incontro speciale con il Pontefice in Piazza San Pietro. Cioè quello di spalancare le braccia in una prospettiva di speranza, in questo tempo difficile.
Al via anche quest'anno il progetto “Mi sta a cuore. Curare il presente per sognare il futuro”, promosso da Caritas italiana in collaborazione con l’Azione cattolica italiana. Un'iniziativa rivolta ai giovani che desiderano mettere a disposizione un anno della loro vita a servizio degli altri, all’interno di un’esperienza di vita comunitaria.
"Il Natale ci ricorda che Dio ci ama e che vuole stare con noi.
Dal 10 al 17 settembre si svolge Ac7, una settimana di iniziative per avviare con slancio il nuovo anno associativo dell’Azione cattolica ambrosiana.
Tanti giovani da vari paesi del mondo parteciperanno alla GMG di Lisbona. Tra questi i ragazzi dell’Azione Cattolica, del Rinnovamento nello Spirito Santo e alcuni seminaristi dell’ordinariato, guidati dal rettore don Saverio Finotti.
L’ultimo anno degli ‘Orientamenti’ 2021-2024 dell’Azione Cattolica Italiana è dedicato alla cura: “Si tratta di linee di lavoro che dovranno guidarci a guardare sempre più la vita associativa come luogo di maturazione umana e cristiana delle persone, sia attraverso la cura delle relazioni, sia attraverso le relazioni di ‘cura’, promuovendo una corresponsabilità diffusa e inclusiva che allena tanto alla cittadinanza, quanto alla piena partecipazione alla vita ecclesiale”.
Un minuto per la pace. Papa Francesco si unisce all’appello dell’Azione Cattolica Internazionale di fermarsi, l’8 giugno alle 13, membri di qualunque confessione religiosa, a pregare un minuto per la pace.
La Beata Armida Barelli ha messo in luce un modello di donna nella Chiesa non da mettere in disparte, ma piuttosto da “inviare per costruire il Regno”. Papa Francesco lo sottolinea in un articolato discorso che prende le mosse proprio dal profilo della donna che co-fondò l’Università Cattolica, ma il cui profilo era rimasto in disparte, e che è stata beatificata il 30 aprile 2022.
"Ad accompagnarvi, in quest’anno associativo, ci sono anche delle parole. Poche, ma forti. Sono alcune parole che Gesù dice ai suoi discepoli, a ciascuno di noi: Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli. È una richiesta che il Signore fa ad ogni cristiano in ogni tempo. Gesù utilizza un verbo facile ed essenziale: andare”. Francesco accoglie nel Palazzo Apostolico Vaticano i Ragazzi dell’Azione Cattolica.
La terza edizione della ‘School of peace’, organizzata dall’Istituto ‘GiuseppeToniolo’ di Azione Cattolica si è svolta a Roma sul tema ‘Le guerre e la pace ai confini dell’Europa’:
Oggi come ieri la parrocchia “rimane una cosa essenziale: per noi per il nostro cammino di fede e di crescita. E’ insostituibile. È l’ambiente normale dove abbiamo imparato ad ascoltare il Vangelo, a conoscere il Signore Gesù, ad offrire un servizio con gratuità, a pregare in comunità, a condividere progetti e iniziative, a sentirci parte del popolo santo di Dio… Tutto questo voi lo avete vissuto anche attraverso l’Azione Cattolica, un’esperienza associativa che è intrecciata con quella della comunità parrocchiale”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando in Vaticano i Giovani dell’Azione Cattolica.
Bethlehem è una "proposta di spiritualità" organizzata dall’Azione cattolica ambrosiana. Si tratta di cinque fine settimana nel corso dell’anno all’Eremo di San Salvatore sopra Erba.
“La sua vicenda esistenziale, ecclesiale e associativa, particolarmente intensa, presenta aspetti per certi versi unici: una radicale scelta di fede vissuta dentro la modernità del Novecento, insieme a un profondo rapporto con la Chiesa fatto di corresponsabilità e di obbedienza.
Sono una quarantina, arrivati l’11 gennaio a Roma, e rappresentano varie anime dei movimenti dell’Azione Cattolica in Francia. Questo viaggio è il frutto di un percorso di due anni, che è scaturito in un documento “Essere Apostoli Oggi”, che presenteranno a Papa Francesco il 13 gennaio, durante una udienza.