Ultime Notizie: auguri di Natale alla Curia

Vatican Media

Papa Francesco, benedire e non maledire, dire bene del collega di ufficio e con umiltà "accusare se stessi"

Inizia con il pensiero a Gaza il saluto per gli auguri di Natale alla Curia Romana di Papa Francesco.  

Il cardinale Re, decano del Collegio dei Cardinali, saluta Papa Francesco in occasione degli auguri di Natale alla Curia  / Vatican Media / You Tube

Papa Francesco alla Curia, “Siamo in pericolo, insidiati dal demonio educato”

Il pericolo più grande, per gli uomini di Chiesa che lavorano in Curia, è quello del “demonio educato, che non viene facendo rumore, ma portando fiori”. Ed è per questo – si giustifica Papa Francesco – che a volte dice “cose che possono suonare dure e forti”, ma non perché “non creda nel valore della dolcezza e della tenerezza, ma perché è bene riservare le carezze agli affatica e agli oppressi e trovare il coraggio di affliggere i consolati”, perché – spiegava don Tonino Bello, citato dal Papa – “a volte la loro consolazione è solo l’inganno del demonio e non un dono dello Spirito Santo.  

© EWTN-CNA Photo/Daniel Ibáñez/Vatican Pool

Papa Francesco, l'umanità è la cifra con cui leggere la riforma della Curia

La Curia romana e il Governo della Chiesa cattolica devono tenere conto del cambiamento della società senza però perdere la Tradizione e l’identità.

Papa Francesco durante il discorso di auguri natalizi alla Curia Romana, Sala Clementina, Palazzo Apostolico Vaticano, 21 dicembre 2018 / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco: “La barca della Chiesa ha vissuto e vive momenti difficili”

Come Gesù che è venuto al mondo in un momento turbolento, anche questo è stato un anno turbolento, durante il quale la barca della Chiesa “ha vissuto e vive momenti difficili”, scossa dalle afflizioni rappresentate da abusi e infedeltà e dalla “contro-testimonianza” degli scandali dei figli della Chiesa, ma anche confortata da gioie come il Sinodo dei giovani e le riforme in corso, ma anche ai tanti che operano per il regno di Dio, ai parroci "dimenticati dai mass media", senza i quali prevarrebbe il buio, perché “lo scandalo di alcuni” non può offuscare la luce della Chiesa, e "nessun peccato è più grande della misericordia di Dio".