Nei giorni 1-2-3 settembre la Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli fa sapere che è in programma la “Tre Giorni Biblica”, l’iniziativa composta da momenti di approfondimento e riflessione sulla Parola di Dio, cui parteciperà anche il vescovo monsignor Mario Vaccari.
“Una piccola équipe di sei persone (una religiosa, un padre di famiglia e diacono permanente, un laico e tre sacerdoti) si sono raccolti attorno al pane della Parola, nei mesi scorsi, e ne hanno raccolto briciole nutrienti. Ne sono nate riflessioni, ce le propongono ora nei loro interventi”, si legge sul sito della Chiesa di Milano che propone Un percorso intitolato “Quelli della via” articolato in quattro tappe, con una serie di due-giorni dal 26/27 novembre al 6/7 maggio.
Papa Francesco, nell'Udienza Generale odierna, conclude la catechesi sugli Atti degli Apostoli, con l’ultima tappa missionaria di San Paolo: Roma. "Il viaggio di Paolo, che è stato un tutt’uno con quello del Vangelo, è la prova che le rotte degli uomini, se vissute nella fede, possono diventare spazio di transito della salvezza di Dio", commenta subito il Papa.
“Paolo ci insegna a vivere le prove stringendoci a Cristo”, Papa Francesco commenta così il brano degli Atti degli Apostoli con il naufragio dell’ Apostolo sull’ isola di Malta.
Il racconto del viaggio degli Apostoli continua nelle catechesi di Papa Francesco. Il Pontefice nell'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro ricorda Paolo ad Efeso. Grazie a Paolo, circa dodici uomini ricevono il battesimo nel nome di Gesù e fanno esperienza dell’effusione dello "Spirito Santo che li rigenera".
Nell'Udienza Generale odierna Papa Francesco continua a raccontare il viaggio "dell'infaticabile evangelizzatore" Paolo. Dopo Atene, l'Apostolo porta avanti la "corsa del Vangelo nel mondo". Nuova tappa del suo viaggio missionario è Corinto, capitale della provincia romana dell’Acaia.
Papa Francesco prosegue il suo "viaggio" con il libro degli Atti degli Apostoli. Nell'Udienza generale odierna in Piazza San Pietro, il Pontefice narra le prove dell'apostolo Paolo vissute ad Atene.
La compresenza di persone diverse nella nascente comunità cristiana “determina equilibri fragili e precari; e dinanzi alle difficoltà spunta la zizzania della mormorazione: qual è il modo di agire degli Apostoli davanti a questo problema? Essi avviano un processo di discernimento che consiste nel considerare bene le difficoltà e cercare insieme delle soluzioni”. Lo ha detto il Papa nel corso della catechesi dedicata agli Atti degli Apostoli durante la consueta udienza generale del mercoledì in Piazza San Pietro.
"Fra loro tutto era comune”: la comunità fondata dagli apostoli si basa sulla condivisione, sulla comunione. Ma c’è chi, come Anania con sua moglie Saffira, che tiene una parte per sé, e viene punito. Perché – commenta Papa Francesco – “venire meno alla sincerità della condivisione, infatti, significa coltivare l’ipocrisia, allontanarsi dalla verità, diventare egoisti, spegnere il fuoco della comunione e destinarsi al gelo della morte interiore”.
Papa Francesco inizia un nuovo ciclo di catechesi per le Udienze Generali in Piazza San Pietro. Il tema scelto sono i brani degli Atti degli Apostoli. Il Papa spiega perché: “Questo libro biblico, scritto da San Luca evangelista, ci parla del viaggio del Vangelo nel mondo e ci mostra il meraviglioso connubio tra la Parola di Dio e lo Spirito Santo che inaugura il tempo dell’evangelizzazione. I protagonisti degli Atti sono proprio una coppia vivace ed efficace: la Parola e lo Spirito”.