Le chiese chiuse, senza celebrazioni pubbliche, in Sri Lanka le hanno già sperimentate. È successo dopo gli attentati di Pasqua dello scorso anno, quando gli attacchi a tre chiese e tre alberghi provocarono 279 morti e circa 500 feriti. Un anno dopo, il cardinale Ranjith, arcivescovo di Colombo, ha voluto dare un messaggio per questa Pasqua: “I cattolici hanno perdonato”.