Maria -una volta ricevuto il messaggio dell’Angelo – “non considera un privilegio la notizia che ha ricevuto ma esce di casa e si mette in cammino, con la fretta di chi desidera annunciare quella gioia agli altri e con la premura di mettersi al servizio della cugina”. Lo ha detto il Papa, stamane, in occasione dell’Angelus nella Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
Con la solennità liturgica della Vergine Maria assunta in cielo celebriamo la redenzione totale di una creatura umana, dopo quella di Cristo. La Parola di Dio ci rivela che quando il Signore Gesù ritornerà nella gloria allora “risorgeranno coloro che sono di Cristo”.
In attesa della festa di domani, un percorso artistico sulle più belle raffigurazioni pittoriche dell'Assunzione di Maria
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
“Maria sale e la Parola di Dio ci rivela ciò che la caratterizza mentre va verso l’alto: il servizio al prossimo e la lode a Dio”. Così stamane Papa Francesco in occasione dell’Angelus per la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
"Qual è il senso del cantico di Maria? Non vuole fare la cronaca del tempo, ma dirci qualcosa di molto più importante: che Dio, attraverso di lei, ha inaugurato una svolta storica, ha definitivamente stabilito un nuovo ordine di cose".
Per la festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, al santuario nazionale polacco di Jasna Góra sono giunti 63 pellegrinaggi, con quasi 40.000 pellegrini. Nel periodo da maggio a metà agosto scorsi sono arrivati 133 gruppi a piedi, 185 in bicicletta, 13 di corsa e 1 a cavallo. Questi sono solo i dati di base dell'Ufficio Stampa di Jasna Góra, che ha illustrato lo spirito da pellegrini di centinaia di migliaia di polacchi.
Maria, oggi, è assunta in cielo con il suo corpo e la sua anima e partecipa della gloria di Cristo, il Figlio suo, risorto. Il proge8o di Dio su di Lei - che ha avuto la sua origine da molto lontano, dall’eternità, quando è stata ele8a a divenire la Madre del Figlio di Dio - giunge, così, al suo compimento, alla sua pienezza.
"Nella realtà dell'Assunzione corporea di Maria trova saldezza e conforto la nostra speranza per il futuro che ci attende oltre la morte e per il nostro tribolato presente". Lo ha detto il Cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore, nell'omelia della Messa celebrata ieri sera presso la Grotta della Vergine della Rivelazione, a Roma, nel corso della novena per la Solennità dell'Assunzione.
Una Ave Maria per la città di Genova, scossa dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi, che ha causato un bilancio provvisorio di 35 vittime: al termine dell’Angelus della Solennità dell’Assunta, Papa Francesco prega per le vittime della città della Lanterna.
"A Maria Regina della pace, che contempliamo oggi nella gloria del Paradiso, vorrei affidare ancora una volta le ansie e i dolori delle popolazioni che in tante parti del mondo soffrono a causa di calamità naturali, di tensioni sociali o di conflitti. Ottenga la nostra Madre celeste per tutti consolazione e un futuro di serenità e di concordia!". E' con questa invocazione che Papa Francesco ha concluso l'Angelus di oggi, in occasione della Solennità dell'Assuzione della Beata Vergine Maria.
L’assunzione di Maria è un mistero che ci riguarda tutti, perché come lei ha legato a Gesù la propria vita, così ogni cristiano lega la propria vita a Gesù mediante il Battesimo. Papa Francesco proclama l’Angelus di Ferragosto in una Roma svuotata come da tradizione. Sullo sfondo, i massacri in Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo, ricordati dal Papa al termine dell’Angelus e passati sotto silenzio sui media. E un pensiero particolare per le donne che subiscono violenza o sono “sopraffatte dalla vita”.