Ultime Notizie: Asia Bibi

ACS

Huma come Asia Bibi. Lettera aperta di Aiuto alla Chiesa che soffre

"Come ci ha insegnato la vicenda di Asia Bibi, l’eco mediatica e la pressione internazionale hanno il potere di salvare delle vite umane". Con questa convinzione Aiuto alla Chiesa che Soffre si sta battendo per tenere alta l’attenzione sul caso di Huma Younus, 14enne cristiana di Karachi in Pakistan, rapita il 10 ottobre scorso e in seguito violentata e costretta a convertirsi all’Islam e a sposare il proprio sequestratore, il musulmano Abdul Jabbar. Per questo motivo, la Fondazione pontificia ha scritto una lettera aperta ad 11 donne influenti italiane, chiedendo il loro sostegno in virtù "della Vostra capacità di incidere sull’opinione pubblica italiana e per le Vostre battaglie a difesa della dignità della donna".

Papa Francesco saluta i familiari di Asia Bibi al termine di una udienza generale nel 2015 / © Service Photo Vatican - SFV

Asia Bibi, prime parole dal Canada: “Non ho mai indebolito la mia fede”.

Dal luogo in Canada dove è con la sua famiglia a seguito dell’assoluzione dalla condanna a morte per blasfemia, Asia Bibi invia un audio messaggio al mondo, sottolinea di non aver perso la fede, chiede di ascoltare con cura qualunque accusato prima di condannarlo e mostra preoccupazione per quanti sono ancora in prigione condannati per blasfemia in Pakistan.

Vatican Media

Pakistan. Confermata l'assoluzione, Asia Bibi può lasciare il Paese

Sembra essere arrivata la parola fine nella lunga e dolorosa vicenda giudiziaria di Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte nel 2010 per blasfemia in Pakistan e assolta dopo anni di detenzione.

© Service Photo Vatican - SFV

Asia Bibi è stata rilasciata. Possibile un suo trasferimento in Europa

Asia Bibi è stata scarcerata. La donna cristiana pakistana condannata a morte per blasfemia e assolta pochi giorni fa dalla Corte Suprema ha finalmente lasciato il carcere di Multan dove è stata reclusa per 9 anni. Lo ha annunciato il legale della famiglia di Asia Bibi, che si è rifugiato in Olanda dopo le minacce subite dagli estremisti islamici. La notizia è stata confermata via Twitter anche dal Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani. 

Bohumil Petrik/CNA

Asia Bibi resta in carcere, l'appello del marito ai governi occidentali

Assolta ma ancora in carcere con il rischio della revisione della sentenza definitiva di assoluzione emessa solo pochi giorni fa dalla magistratura pakistana. E’ l’attuale e tragica situazione che sta vivendo Asia Bibi, la donna cristiana pakistana in carcere da 9 anni e in un primo tempo condannata a morte per blasfemia. 

ACS; twitter

ACS illumina Venezia di Rosso per Asia Bibi e i cristiani perseguitati

Il prossimo 20 novembre Aiuto alla Chiesa che Soffre e il Patriarcato di Venezia illumineranno di rosso il Canal Grande di Venezia e numerosi altri luoghi simbolo della città. Una serata per ricordare i milioni di cristiani oggi perseguitati ed in particolar modo Asia Bibi, la cui innocenza oggi è stata finalmente riconosciuta dalla Corte Suprema del Pakistan.

Vatican Media / ACI group

Asia Bibi è stata assolta

Dopo 9 anni di carcere è finito il calvario di Asia BIbi. La donna è stata assolta. Oggi 31 ottobre, la Corte Suprema del Pakistan ha dichiarato innocente la donna cristiana, madre di cinque figli, arrestata per blasfemia nel 2009, e condannata a morte per lo stesso crimine nel 2010.

Wikicommons pubblico dominio

Il Papa riceve i familiari Asia Bibi e una ragazza vittima di Boko Haram

Il Papa ha ricevuto stamane nel Palazzo Apostolico in forma privata i familiari di Asia Bibi, la donna pakistana cattolica, condannata a morte nel 2010 da un tribunale del Pakistan per blasfemia. Insieme a loro Francesco ha incontrato anche Rebecca, una ragazza nigeriana vittima di Boko Haram.

L'Osservatore Romano

La famiglia di Asia Bibi a Papa Francesco: “Aiutaci a liberarla”

“Il Papa ci ha benedetto e incoraggiato.” Ashiq Masih, marito di Asia Bibi, è stato in Italia per due giorni. Ha chiesto al Papa, alla comunità internazionale, di prendere a cuore il caso di sua moglie, pakistana, madre di cinque figli, arrestata per blasfemia nel 2009, e condannata a morte per lo stesso crimine nel 2010. Ora detenuta in una prigione vicino Lahore, in Pakistan, Asia Bibi ha visto respinto l’appello presentato alla Corte di Lahore lo scorso 16 ottobre, e ora attende gli esiti dell’appello alla Corte Suprema del Pakistan. Ci potrebbero volere anni. La sola speranza è il perdono presidenziale.