Da una parte, le religioni, che possono davvero dare un contributo alla pace e al bene comune. Dall’altra, la diplomazia, che ne potrebbe essere uno strumento, se solo le organizzazioni internazionali fossero in grado di operare in maniera concreta. Sono due diplomatici d’alta scuola a intervenire al Meeting di Rimini: il Cardinal Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, e l’Arcivescovo Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede all’Ufficio ONU di Ginevra. Mettono sul piatto due temi complementari, e fondamentali nel dibattito di oggi.