C’è una Chiesa che è ancora ascoltata in Europa. Ma deve anche trovare nuovi linguaggi, nuovi modi di raccontare la sua verità, in uno spirito di dialogo che porta non ad imporre, ma a proporre, la sua visione fondata su Cristo e permeata di dignità umana. L’arcivescovo Alain Paul Lebeaupin , nunzio presso l’Unione Europea uscente, lo spiega ad ACI Stampa in una lunga intervista di fine mandato.