“Alle ore 19 del 24 dicembre, Papa Francesco presiederà la Santa Eucaristia in Piazza San Pietro e a seguire procederà con il rito per l’apertura della Porta Santa. L’annuncio dell’apertura della celebrazione sarà dato da un breve Concerto di campane a opera della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli. Il 26 dicembre, Festa di Santo Stefano, sarà nel carcere romano di Rebibbia per aprire anche in quel luogo, simbolo di tutte le carceri sparse per il mondo, la Porta Santa, segno tangibile dell’annuncio di speranza”. Lo ha annunciato oggi l’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo, presentando gli eventi culturali, concerti e mostre, in programma a Roma prima dell’apertura ufficiale del Giubileo, il prossimo 24 dicembre, e del Padiglione della Santa Sede a Expo Osaka 2025
“Dove esistono focolai di guerra è evidente che il turismo soffra, perché viene meno ogni forma necessaria di sicurezza. La mancanza di turisti, tuttavia, crea un’ulteriore espressione di povertà tra la popolazione che vede venire meno una forma di sostentamento necessaria per vivere con la dovuta dignità. La guerra porta con sé una serie di conseguenze di cui spesso non si ha piena consapevolezza e, tuttavia, esse incidono direttamente nella vita delle persone. Dove c’è la violenza della guerra tutti sono chiamati in causa, nessuno escluso”. Lo scrive l’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, nel messaggio per la 45/ma Giornata Mondiale del Turismo che si celebra il 27 settembre 2024 sul tema “Turismo e pace”.
"Nell’Enciclica Laudato si’ Papa Francesco sottolinea la necessità di impegnarsi a favore di investimenti sostenibili". Favorirli "è anche una testimonianza di fede che si fa forte del rispetto per la natura, creata e affidataci da Dio. Infatti, l’attenzione per il creato e la sua salvaguardia appartiene al messaggio biblico". Lo scrive l'Arcivescovo Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, nel messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Turismo che si celebrerà il 27 settembre.
“Il Dicastero sta camminando a marce forzate per la preparazione dell’Anno santo. Si sono istituite nei mesi scorsi quattro Commissioni e un Comitato tecnico che hanno sostenuto il Dicastero nel delineare il programma generale”. Lo ha detto l’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo, presentando gli obiettivi raggiunti e i progetti in vista del Giubileo 2025.
A causa della sciatalgia il Papa stamane non ha potuto presiedere in San Pietro la Messa in occasione della Domenica della Parola di Dio. Il rito è stato presieduto dall’Arcivescovo Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha letto l’omelia preparata dal Pontefice.
Arrivare a San Giovanni Rotondo da Padre Pio significa che "siamo innanzitutto dei pellegrini, il pellegrinaggio per noi equivale ad esprimere il concetto della nostra vita. Il pellegrino sa dove sta andando, il pellegrino conosce la meta da raggiungere. La vita dell’uomo è un pellegrinaggio, ma spesso purtroppo dobbiamo constatare che per tanti è piuttosto un errare, un andare senza una meta, andare qua e là senza sapere dove e come raggiungere l’obiettivo finale. Il pellegrino sa che l’obiettivo ultimo da raggiungere è l’incontro con il Signore". Lo ha detto l'Arcivescovo Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, presiedendo ieri a San Giovanni Rotondo la Messa per la memoria liturgica di San Pio da Pietrelcina.