Per i funerali del patriarca armeno cattolico Gregorio Pietro XX, Papa Francesco affida al Cardinale Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, un messaggio denso di riferimenti personali, mentre a Gyumri, in Armenia, il nunzio apostolico José Avelino Bettencourt celebra la sera una Messa in suffragio portando proprio i saluti del Papa. Il Patriarca è scomparso il 25 maggio ad 86 anni, dopo una lunga malattia
Quattro giorni in Armenia per il nunzio Bettencourt, per visitare le attività cristiane, parlare con il Catholicos della Chiesa Apostolica Armena, ma anche con il presidente e il ministro degli Esteri, e dare speranza ai profughi del Nagorno Karabakh. All’indomani del conflitto con l’Azerbaijan, concluso con un doloroso accordo che cede molti territori a Baku e mette a rischio lo storico patrimonio culturale cristiano nella regione che in armeno è chiamata Artsakh, l’arcivescovo José Bettencourt, nunzio in Georgia e Armenia, con sede a Tbilisi, ha portato il saluto e la solidarietà del Papa ad una popolazione ancora scioccata.